Sainz verso il GP d'Australia: così abitua il fisico a superare il jet lag

Sainz verso il GP d'Australia: così abitua il fisico a superare il jet lag© Getty Images

I piloti vivono in volo seguendo gli orari locali di Melbourne, per  adattare il fisico a un fuso orario diversissimo da quello europeo. Carlos Sainz ha documentato su Instagram l'esperienza

F.P.

27.03.2023 ( Aggiornata il 27.03.2023 14:50 )

Cosa voglia dire, per i piloti - senza dimenticare i ritmi frenetici e l'adattamento al quale sono costretti tutti i meccanici e il personale delle squadre - prepararsi al GP d'Australia è Carlos Sainz a mostrarlo in forma praticissima.

Sul proprio account Instagram, il pilota spagnolo ha iniziato una serie di storie domenica, per documentare il trasferimento dall'Europa a Melbourne, facendo tappa a Dubai, dopo un volo di 7 ore.

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La "missione" da non mancare: preparare il fisico all'ora locale di Melbourne. Gestire e adattarsi al jet lag, quindi. In sintesi, vivere già in volo, nei tratti di trasferimento verso Dubai e, successivamente, in direzione Melbourne sull'ora locale australiana, in quella che è un'alterazione dei normali ritmi circadiani.

Verso Dubai resistento alle abitudini

Così, in volo, è un abituare l'organismo a seguire ritmi diversi dal solito, restare svegli quando normalmente in Europa si andrebbe a dormire. 

"Devo rimanere sveglio durante questo primo volo, quindi spiegherò come funziona un buon piano anti-jet lag quando viaggi in Australia. 

Primo volo, 7 ore per Dubai. Difficile. A Melbourne sono le 8 del mattino, quindi è importante non addormentarsi. È consentita molta caffeina, ma è più importante rimanere esposti alla luce. Lascia accese le luci di lettura, guardare un film e provare a intrattenersi. Puoi fare anche delle visite veloci al bar. In Europa sono le 22:30, quindi non sarà facile.

Due ore di sosta a Dubai. Probabilmente in una condizione da zombie dopo essere stato sveglio tutta la notte, ma è importante continuare a spingere. Non dormire mai e concentrarsi sul rimanere in luoghi molto illuminati, sia alla luce del sole che alla luce artificiale. Prendi l'ultimo po' di caffeina se serve: aiuta. Saranno le 7 del mattino in Europa, del pomeriggio a Melbourne".

Subito in azione in Australia

Poi, la preparazione all'arrivo in Australia, che il pilota Ferrari ha documentato prima di concedersi una partita a golf con Lando Norris e una sessione di squash.

"Aggiornamento sul jet lag. Volo da Dubai a Melbourne di 12 ore: riuscire a restare sveglio 2 ore e poi dormire per 10, considerando che sono distrutto. 

Atterraggio a Melbourne alle 7 del mattino, ho in programma di restare sveglio per tutto il giorno, con molta esposizione alla luce naturale. Forse giocherò a golf se il meteo sarà buono e a padel, oppure, farò una corsa lungo il fiume. L'esperienza passata mi dice che alle 7 del pomeriggio sarò morto e desideroso di andare a dormire, proverò a fare del mio meglio".


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