Ancora da capire la dinamica dell'accaduto e le modalità in cui i due avrebbero agito gli estorsori. Il caso va ad aggiungersi ai diversi casi analoghi già subiti negli ultimi anni
Mercoledì 19 giugno, le Forze dell'Ordine della città di Wuppertal hanno arrestato due uomini con l'accusa di aver cercato di estorcere una grande somma di denaro ai familiari di Michael Schumacher (come riportato da Bild). Non è la prima volta che la famiglia dell'ex pilota si trova di fronte a ricatti e truffe.
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Un caso analogo risale al 2017, quando un pittore aveva minacciato di fare del male ai figli di Schumacher, Gina-Maria e Mick, se non avessero pagato una somma di 900mila euro. Alla fine tutto era finito per il meglio, poiché il tale nella richiesta inviata via email aveva fornito le proprie coordinate bancarie ed è stato facile per la Polizia risalire alla sua identità. Fu condannato a un anno e nove mesi di libertà vigilata, oltre a una multa di 4.500 euro, 50 ore di servizi sociali e la prescrizione di una terapia psichiatrica. Per quanto accaduto la scorsa settimana la dinamica è ancora tutto da capire, ma per fortuna la famiglia Schumacher è riuscita ad uscirne grazie all'intervento delle Forze dell'Ordine.
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