I due motoristi, colpevoli di violazioni procedurali nella rendicontazione, hanno concordato il pagamento di una multa. Non c'è stato sforamento di spesa né benefici dall'infrazione
Sono errori procedurali che costano, complessivamente, 1 milione di dollari, quelli commessi da Alpine e Honda, rei di aver violato le norme di rendicontazione delle spese nelle operazioni sulle power unit.
Alpine è stata multata dalla Fia, attraverso il procedimento dell'Accepted Breached Agreement, per 400 mila dollari; Honda per 600 mila dollari. In entrambi i casi non si è trattato di uno sforamento al tetto di spesa. Piuttosto, i due motoristi hanno violato le procedure corrette di rendicontazione e la comunicazione di tutte le informazioni richieste.
Entrambi hanno accettato di procedere con l'ammissione di violazione delle norme, un percorso iniziato il 7 ottobre con Alpine e l'11 ottobre nel caso di Honda. La Fia ha sottolineato la collaborazione ricevuta lungo l'intero processo di analisi e integrazione delle informazioni, oltre a ribadire come non ci sia stata alcuna condotta fraudolenta, in cattiva fede o disonestà. Tantomeno sono stati ottenuti dei benefici dagli errori procedurali. Inoltre, si è tenuto conto - quali fattori attenuanti - l'essere il primo anno di applicazione del budget cap ai motoristi e la complessità delle norme.
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Nello specifico, Alpine ha depositato lo scorso aprile una documentazione delle spese sostenute con gravi lacune. Mancavano per intero alcuni documenti richiesti e certi altri sono stati forniti solo parzialmente. Il report integrativo sottoposto a maggio non ha sanato gli errori di documentazione iniziali. Così, 400 mila dollari di sanzione.
Per Honda, il caso specifico ha violazioni differenti. Il motorista ha computato in modo errato l'esclusione di alcune voci, come anche l'inclusione di altre e la correzione dei costi. Segnatamente, ha escluso i costi di manutenzione del banco dinamometrico, sul quale vengono testate le power unit; inoltre, ha sottostimato i costi dell'inventario. La conseguenza è una multa di 600 mila dollari. Entrambi, Alpine e Honda, dovranno sostenere anche le spese per il procedimento di concordato proposto dalla Fia.
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