Diamanti grezzi: il report dei rookie a Miami

Il circuito di Miami ha messo a dura prova i rookies della Formula 1, travolti da un weekend americano pieno di insidie. Tra una sprint fuori dai punti e una gara da dimenticare, il debutto statunitense del 2025 si è rivelato un banco di prova amaro per molti giovani talenti. Ma nel caos generale si accende la luce di Kimi Antonelli, che regala all’Italia un sogno inatteso: una pole position che riscalda il cuore dei tifosi, in un weekend in cui la Ferrari deve accontentarsi di lottare per la settima posizione.

Scopriamo insieme nel nostro report settimanale come sono adati i rookie nel GP della Magic City!

Formula 1

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Il "nostro" Kimi

Kimi Antonelli stupisce l’Italia con la prima pole in carriera nella gara sprint. L’italiano ha battuto un altro record, è il più giovane poleman di sempre. La mini race non fa brillare il bolognese, penalizzato da uno start confusionario in bagarre con Oscar Piastri e da un pit stop rovinato sall’unsafe release di Max Verstappen, che lo ha costretto ad entrare per ben 2 giri di fila in pit lane.
La gara lo vede al 6º posto: un risultato costante che fa bene al team.

Ultima volta?

Jack Doohan delude nel weekend degli USA fuori punti nella sprint e ritirato in gara a causa di un contatto con Liam Lawson. L’australiano, a 0 punti dopo 5 gare in Formula 1, potrebbe essere alla fine della sua avventura nella massima competizione. Secondo alcune indiscrezioni, il presidente di uno dei principali sponsor di Franco Colapinto, avrebbe rilasciato un'intervista al canale argentino A24, dichiarando, a microfoni spenti, che Colapinto scenderà in pista già ad Imola. Flavio Briatore, dal canto suo, non ha confermato né smentito le indiscrezioni, dicendo che il team dovrà valutare in base all’andamento del pilota nelle prossime gare.
Il posto di Doohan è davvero in bilico?

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