Formula 1 Australia, pole Hamilton ma Vettel c'è

Formula 1 Australia, pole Hamilton ma Vettel c'è© sutton-images.com
Il campione Mercedes centra la 62esima pole in carriera ad Albert Park ma la Ferrari è in palla e Vettel ottiene la prima fila

Maurizio Voltini

24.03.2017 22:15

Qualifiche emozionanti quelle che hanno definito lo schieramento di partenza del GP d'Australia, e non solo per la bandiera rossa causata dall'uscita di pista di Ricciardo (che per questo è senza tempo). Hamilton conquista la pole position con il giro record di 1'22"188, mentre Vettel lo va ad affiancare in prima fila staccato di 0"268 dopo un giro perfettibile (a detta del pilota stesso). Così in seconda fila troviamo i rispettivi compagni: Bottas 3° a 0"293 e Raikkonen 4° a 0"845.

Molto staccati tutti gli altri, a partire da Verstappen 5° a 1"297, come pure Grosjean 6° a 1"886: ma per il pilota francese è sicuramente una prestazione da ricordare. Forse Massa poteva fare qualcosa di più, 7° a oltre 2 secondi, mentre i 8° e 9° posto di Sainz e Kvyat sanciscono il buon risultato di squadra della Toro Rosso, con entrambe le macchine nella top ten.

Infine, gran debutto per Giovinazzi, che ha mancato di pochissimo l'accesso alle Q2 dopo aver rilevato il volante a Wehrlein solo in mattinata. Ora l'appuntamento con la pista e con la nostra prossima diretta passa alle 7 italiane di domani, con la partenza del GP a Melbourne.

La cronaca "live" con Twitter

(in coda il commento alle terze prove libere e l'introduzione)

Così le ultime prove libere

Nella terza sessione di prove libere, Vettel si concentra sulle gomme ultrasoft fin dall'inizio e in due riprese sale al vertice della lista dei giri veloci, ottenendo alla fine il giro record (non ufficiale) in 1'23"380. La Mercedes monta le ultrasoft solo verso fine sessione, e Bottas si classifica 2° a 0"479 davanti di soli 11 ms a Hamilton 3°. Segue quindi Raikkonen, 4° a 0"608, che ha avuto problemi e una foratura.

Fra gli altri svetta Hulkenberg, 5° però staccato di 1"683, a precedere Ricciardo 6° a 1"712. A oltre 2 secondi troviamo nell'ordine Grosjean, Sainz, Kvyat e Magnussen. Ma va detto che la parte finale delle prove è stata disturbata dalla bandiera rossa conseguente all'incidente di Stroll, che a 10 minuti alla fine ha toccato il muretto di curva 11: la sessione è così finita lì. Inoltre c'è stato l'arrivo di Giovinazzi a sostituire Wehrlein, e per il momento si è accontentato di completare 17 giri a 1"1 dal compagno di squadra.

Introduzione

Partono alle ore 7 italiane (le 17 a Melbourne) le qualifiche che decideranno lo schieramento di partenza del GP d'Australia. E noi le seguiremo come sempre con la nostra cronaca diretta in parallelo con Twitter, sul canale dedicato @autosprintLIVE. Non seguiremo invece la terza sessione di prove libere, alle 4 di notte, ma ne daremo comunque un riassunto.

Vedremo dunque chi riuscirà ad insidiare la pole position a Hamilton, tra il compagno di squadra Bottas ma anche i piloti di Ferrari e Red Bull, rimasti un poco attardati venerdì nel programma di messa a punto delle proprie monoposto. Non dovrebbero invece esserci alternative all'utilizzo delle Pirelli ultrasoft in qualifica, dato che fra ciascuna mescola vi sono 6-8 decimi al giro di differenza e stavolta non sembra ci sia nessuno che possa vantare un tale gap di sicurezza rispetto anche agli inseguitori di seconda fascia.


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