F1 Belgio, Hamilton vince la guerra di nervi contro Vettel

F1 Belgio, Hamilton vince la guerra di nervi contro Vettel© sutton-images.com

Partito dalla pole il pilota Mercedes ha resistito a Vettel che ha tentato il tutto per tutto con gomme ultrasoft. Terzo posto per Ricciardo a precedere Raikkonen

Maurizio Voltini

27.08.2017 04:47

Hamilton sta al comando praticamente per tutto il GP del Belgio e vince nonostante Vettel gli sia sempre alle spalle come un'ombra: l'unica occasione è al restart dopo la safety car, ma non viene finalizzata.

Terzo gradino del podio per Ricciardo, riuscito ad approfittare di tutte le situazioni, superando Bottas al restart e avvantaggiandosi della penalità inflitta a Raikkonen per non aver rallentato abbastanza con le bandiere gialle quando Verstappen si è ritirato.

Nella lotta delle retrovie, anche oggi i due della Force India non si sono scambiati complimenti, urtandosi tra loro, così alle spalle di un Hulkenberg ottimo anche stavolta si portano Grosjean, Massa, Ocon e Sainz. Appena fuori dalla zona punti Stroll, a dimostrare che la Williams è andata in gara molto meglio che in prova.

Con questa vittoria Hamilton si avvicina a Vettel, sempre leader di classifica mondiale con 220 punti contro i 213 dell'inglese. Bottas resta 3° a quota 179 mentre Ricciardo 4° guadagna qualche altro punto su Raikkonen, 132 contro 128. Ora se ne riparla il prossimo weekend, quando la Formula 1 verrà in Italia a Monza.

GP DEL BELGIO: L'ORDINE DI ARRIVO

La cronaca "live" con Twitter

Introduzione

Partenza alle ore 14 italiane (e locali) per il GP del Belgio, dodicesima prova del Mondiale F1 2017. Sono 44 giri di gara sul circuito di 7.004 metri di Spa Francorchamps, che seguiremo dall'inizio alla fine con la nostra cronaca diretta, tramite il nostro canale Twitter specifico @autosprintLIVE.

L'aspetto più immediato da evidenziare è la partenza in prima fila dei due piloti in lotta per il titolo, Hamilton (alla sua 200esima gara) e Vettel, seguiti in seconda fila dai rispettivi compagni di squadra, nonché in terza dalla coppia della Red Bull. Uno scatto tutto da seguire perché anche se non vi sono tantissimi metri tra il via e la curva 1 della Source, vi è una bella staccata. Poi tutto può succedere anche nel rettilineo di Kemmel, fino alla curva 5 di Les Combes, grazie anche alle scie.

In tema di strategie, la scelta più probabile sarà su due soste e con possibilità di adottare qualsiasi delle tre mescole disponibili (soft, supersoft e ultrasoft) secondo il comportamento delle varie monoposto. Ma non si esclude nemmeno la possibilità di puntare a un solo cambio gomme, passando da ultrasoft a soft: in questo caso, però, secondo Isola si dovrebbe riuscire a percorrere almeno 14 giri con il primo set. Quest'ultima tattica è tuttavia meno flessibile, dato che si possono escludere né ingressi della safety car né scherzi del meteo: le previsioni sono abbastanza sicure che sarà sereno, ma sulle Ardenne non si può mai dire…

Come sempre, vedremo direttamente in pista come si svilupperà realmente la gara, seguendola con la nostra cronaca diretta. Ricordando che, rispetto al risultato delle qualifiche, abbiamo un totale di 100 penalità in griglia così distribuite: 65 a Vandoorne, 20 a Kvyat, 5 a Massa, Ericsson e Wehrlein. Tutti questi piloti partiranno ovviamente in coda.

Questi alcuni link utili per il GP a Spa:
- i numeri e le curiosità della gara
- le caratteristiche del tracciato
- gli orari TV di tutte le fasi


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