Leclerc, il miglior venerdì Ferrari: "Sabato lavoriamo sul passo gara"

Leclerc, il miglior venerdì Ferrari: "Sabato lavoriamo sul passo gara"© Getty Images

Mekies, Leclerc e Sainz sottolineano quanto il lavoro sia stato incentrato sul trovare un assetto valido per la gara. Dal GP d'Australia non si attendono miracoli ma un progresso sul passo gara

Fabiano Polimeni

31.03.2023 10:14

Al di là dei tempi e dei piazzamenti scritti dalle libere 2, contano le sensazioni di questo venerdì australiano. La Ferrari che chiude con Leclerc a mezzo secondo da Alonso e Sainz quinto, senza un vero giro veloce pulito, registra note di miglioramento rispetto ad altri turni di prove libere. 

L'attenzione è tutta rivolta al progresso della SF-23 sul passo gara, esercizio nel quale il distacco da Red Bull è stato enorme in Bahrain e a Jeddah.

"Dobbiamo dare priorità al passo gara rispetto all'ottimizzazione della qualifica", spiega Laurent Mekies. "È vero che a Melbourne è difficile superare ma la priorità è lavorare al passo gara". 

Nuove direzioni da seguire sugli assetti

Una direzione di lavoro che ha lasciato sensazioni favorevoli ai piloti, con Leclerc che si spinge a definire le libere del GP d'Australia in termini positivi per comportamento della monoposto.

"Abbiamo fatto diverse verifiche e imparato molte cose, quanto alla direzione da intraprendere sull'assetto. Il feeling sembra migliore e sono state le prove libere 2 più positive dell'anno per noi, anche se non significa molto".

Un giudizio completo si avrà sabato nelle libere 3, che saranno ritagliate sulla verifica dei tempi in condizioni di passo gara, con un tentativo concesso alla misurazione del tempo in vista della qualifica. 

"Ora dobbiamo lavorare e fare un altro passo nella giusta direzione, sperare di essere più vicini a Red Bull domani e, soprattutto, domenica", continua Leclerc.

"I dati in qualifica dicono che saremo vicini, per la gara - a causa della pioggia - nessuno ha fatto la simulazione e lì andiamo un po' più alla cieca. Forse nelle libere 3 lavoreremo di più sulla simulazione del passo".

Sainz, copione simile: in gara un passo dietro

Si lavora a ottimizzare la Ferrari SF-23 che il team si ritrova in mano, in questa fase del campionato. Gli aggiornamenti arriveranno, nell'attesa è un provare a percorrere strade differenti di assetto e trovare un equilibrio della prestazione migliore che non gli antipodi registrati da qualifiche super e passo gara da quarta forza in campo, come a Jeddah.

"Penso che sia corretto immaginare una qualifica ancora in partita con Red Bull, però in gara dovremmo trovarci un passo indietro, come è avvenuto a Jeddah", aggiunge Carlos Sainz, che al pari di molti altri piloti ha trovato molto traffico nel corso di un tentativo di giro veloce.

"Abbiamo impiegato le libere per provare delle cose molto diverse in macchina, per capire se riusciamo a trovare un po' di prestazione dal pacchetto che abbiamo a disposizione. Sembrerebbe che riusciamo a capire un po' meglio e abbiamo trovato un paio di cose che potremmo fare in futuro. Con i passi che programmiamo di fare, dalle cose che abbiamo provato a scoprire in questo week end, speriamo diventi una situazione migliore".

Una Ferrari da prime 5 posizioni

Le ambizioni sul week end restano di massimo realismo, al di là di un venerdì positivo. "Restano da fare dei piccoli passi, pura ottimizzazione di quello che abbiamo. Sappiamo che non basterà per vincere ma, forse, se faremo tutto alla perfezione potremo lottare per essere nella top-5 o forse top-3". 

Sainz è stato uno dei piloti che, nel giro veloce, ha incontrato il traffico di più macchine, tra cui Verstappen, nell'ultimo settore. Una situazione che ha interessato un po' tutti e che Carlos spiega così: "Oggi tutti sono sembrati essere un po' fuori fase, vuoi per le caratteristiche della pista e dell'asfalto, che non ci hanno permesso di spingere al primo giro lanciato.

C'erano piloti che facevano giri di preparazione, altri giri veloci, chi giri di raffreddamento, e trovarsi in pista tutti insieme ha fatto sì che ci fosse tantissimo traffico". 

Ferrari che, dopo aver sostituito il motore termico a Jeddah, a Melbourne ha cambiato l'unità V6 sui team clienti Alfa e Haas, in quella che Mekies ha definito una scelta "conservativa": Il motore termico numero 1 destinato è verrà ancora usato nell'arco della stagione, per la normale rotazione.


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