Dopo i test in Bahrai il lavoro di sviluppo della messa a punto sulla SF-25 è proseguito al simulatore e, in Australia, arriveranno i primi verdetti in un week end dai due volti sul fronte meteo
Indicativa Melbourne? A scorrere le previsioni meteo, con il rischio di un repentino passaggio dal gran caldo del venerdì e sabato (fino a 37° C) a una gara (qui trovi gli orari del week end) ad alto rischio pioggia, verrebbe da dire di no. Perlomeno non in modo assoluto.
Darà indicazioni più affidabili rispetto a quanto visto nei test e dirà quanto a fuoco sia la messa a punto delle monoposto, dopo il lavoro al simulatore, nei giorni successivi al rientro dal Bahrain. In Ferrari si guarda al GP d'Australia con la fiducia che può coltivare chi ha lavorato a fondo nei mesi scorsi. Fiducia anche guardando al risultato dello scorso anno, quando fu doppietta con Sainz davanti a Leclerc e Norris. Quanto vale la storia recente? Pochissimo, visti i cambiamenti introdotti sulla SF-25.
"L'attesa è finita e siamo pronti a scendere in pista per la prima gara della stagione. In un certo senso sembra di tornare al passato, dato che sono trascorsi alcuni anni dall'ultima volta che l'Australia ha ospitato il round di apertura.
Il circuito cittadino di Albert Park non è particolarmente rappresentativo di ciò che ci aspetta nel resto del campionato, ma qui l'anno scorso abbiamo fatto bene e siamo fiduciosi anche per il weekend che ci attende", commenta Vasseur.
L'editoriale del Direttore: Passione rossa calibro 75
"Naturalmente, ci sono molte incognite e non vediamo l’ora di scoprire quale sarà la gerarchia in pista, soprattutto perché i risultati del test in Bahrain sono stati molto difficili da interpretare".
McLaren si presenta alla prima stagionale nel ruolo di favorita, tanto ha impressionato nei test per la velocità e costanza sui long run.
"Durante l'inverno abbiamo lavorato duramente in fabbrica a Maranello, e lo stesso hanno fatto Charles, che ha curato con particolare attenzione la preparazione fisica, e Lewis, che ha dato il massimo per integrarsi nel team il più rapidamente possibile. Credo che ci sia tutto il necessario per fare bene ma, come sempre, per prima cosa ci concentreremo su noi stessi, consapevoli che questo è solo l'inizio di una stagione molto lunga", prosegue Vasseur.
"Una settimana fa abbiamo ricevuto un'accoglienza meravigliosa a Milano da una marea di nostri tifosi e adesso, a Melbourne, vogliamo dare il massimo per a dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi".
Link copiato