Leclerc: "Spero di collaborare con Sainz nel GP d'Austria"

Più che affondare l'attacco su Verstappen, si è dovuto guardare le spalle dalle irruzioni di Sainz. È stata una Sprint Race davvero frizzante quella di Charles Leclerc, che è partito molto bene infastidendo l'olandese al via ma che poi però ha corso quasi sempre con gli occhi incollati sugli specchietti, pronti ad anticipare le graffiate del compagno di squadra. Una bella lotta dura ma leale tra i due ferraristi, con Carlos che seppur per poco ha prevalso. Alla fine però il monegasco ha vinto la battaglia tra Cavallini e si è issato sul secondo gradino, che lo farà partire domani in prima fila al GP d'Austria accanto all'iridato in carica.  

Lotta dura ma divertente con Carlos

La Ferrari comuqnue può gioire: la Sprint Race ha portato ben 13 punti al team, che valgono tantissimo in ottica classifica costruttori. E fanno comodo anche a Charles, che si porta a -6 punti da Perez in classifica piloti. 

Sarà fondamentale domani mantenere il focus sulla gara e non sulla controversia, quasi faida, familiare: “Oggi è stato complicato - ha detto Charles -. La prima parte della gara abbiamo dovuto gestire. Max però era molto veloce. Ha spinto tantissimo all’inizio. Il vantaggio sulla gestione gomme della Red Bull è stata una sorpesa? Sì e no, io mi sono concentrato sul risparmiare le gomme fino alla fine e credo che questa strategia alla fine ha funzionato e ci ha ripagato. Mi sentivo bene in macchina e sono davvero contento per la gestione funzionale di questa Sprint Race.

La battaglia con Sainz? È stata dura e divertente alla fine. Io controllavo le mie gomme per attaccare alla fine, però c’è stata una breve lotta con Carlos. Poi ho iniziato a spingere, guadagnavo un po’ ma i nostri passi erano molto vicini. Però sì, abbiamo perso del tempo e spero che domani la faremo per vincere il GP e non con Max davanti. Non so se si sarebbe potuto fare qualcosa in più alla fine, evitandola. Con i se e con i ma non si fa nulla. Per domani la Ferrari credo che può giocarsela: c'è il passo gara, ci sono le gomme. Tutto è possibile. Speriamo di partire bene come oggi e di poter mettere pressione su Max”.