Deluso il pilota della Ferrari nel GP del Bahrain ha chiuso solo 4°: lo spagnolo punta il dito sulla gestione delle gomme della SF-23
È stata quella di Carlos Sainz l'unica Ferrari arrivata sotto la bandiera a scacchi del GP del Bahrain, dopo il ritiro per motivi tecnici dell'altra SF-23 di Charles Leclerc. Dopo l'uscita di scena del compagno, lo spagnolo ha ereditato il terzo posto del monegasco, ma dopo pochi giri Carlos ha dovuto arrendersi agli attacchi di un velocissimo Fernando Alonso. Accontentandosi del quarto posto difeso con le unghie da Lewis Hamilton.
Ecco le parole del pilota della Ferrari dopo il GP del Bahrain:
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“Chiaramente l'Aston Martin aveva un degrado inferiore del nostro e un passo migliore su questa pista – ha spiegato il Carlos Sainz - Questo del Bahrain è un circuito che non è buono per noi per le gomme posteriori: le scaldiamo troppo, non abbiamo molto margine. Appena ho spinto un po' per difendermi da Fernando, ho surriscaldato le gomme e quasi ho rischiato di perdere la posizione su Hamilton. Questo non ti lascia molto margine per spingere in gara. È un punto debole che dobbiamo migliorare. Quello che vediamo è che gli altri possono spingere di più in gara. Dobbiamo migliorare” ha concluso il pilota della Ferrari.
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