Ad Interlagos succede di tutto ma niente è sufficiente a strappare a Russell la prima vittoria della carriera, nel giorno in cui la Mercedes ritorna prepotentemente con una doppietta; Sainz 3° davanti a Leclerc, Red Bull impalpabili
Duelli, incidenti, penalità e safety car: la prima vittoria in carriera di George Russell è arrivata al termine di una corsa piena di emozioni. Una giornata che non dimenticherà l'inglese, protagonista assoluto nella domenica che sancisce il ritorno della Mercedes, visto che Hamilton ha chiuso 2° regalando la doppietta al team anglo-tedesco. Sainz sul podio, Leclerc 4°.
Sulla griglia di partenza le Mercedes e le Red Bull si presentano con la gomma morbida, mentre le Ferrari, così come le Haas, Stroll, Alonso, Latifi e Tsunoda (dalla pit-lane il nipponico) optano per la gomma media. Albon, in fondo al gruppo, unico con la hard.
Allo spegnimento dei semafori nessun cambio di posizione tra i primi quattro, mentre Norris sfrutta la soft per portarsi davanti a Leclerc. Nel primo giro, con il gruppo ancora ben compatto, in curva 8 Ricciardo battezza male la frenata, colpisce Magnussen e lo manda in testacoda: sfortunata la dinamica, perché la Haas del danese finisce per andare all'esterno e Ricciardo non ha possibilità di evitare la VF-22, per un contatto che mette ko entrambi. Safety car immediata, con queste posizioni: Russell, Hamilton, Verstappen, Perez, Norris, Leclerc, Sainz, Vettel, Gasly, Schumacher, Bottas, Stroll, Zhou, Ocon, Alonso, Latifi, Tsunoda e Albon, con quest'ultimo che approfitta della neutralizzazione per mettere la media e smarcare subito l'obbligo della gomma.
LIGHTS OUT IN SAO PAULO!
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
??????????
Russell and Hamilton lead away, but there's contact behind further around the lap #BrazilGP #F1 pic.twitter.com/cmSHHZrjMO
SAFETY CAR (LAP 1/71)
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Ricciardo and Magnussen collide in the middle sector
They're both out of the car and appear to be OK, but the same can't be said for their cars#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/6VKUHlmnLn
Si riparte al termine del sesto giro ed alla ripartenza avviene di tutto: alla S Senna Verstappen prende l'esterno e nella controcurva entra in contatto con Hamilton, rimediando un danno all'ala anteriore, mentre alla curva 6 (Ferradura) in contatto entrano Leclerc e Norris, con Charles che, attaccando all'esterno, ha la peggio finendo a muro. Ripartono sia Max che Charles, entrambi costretti a fermarsi ai box, mentre Hamilton e Norris proseguono, con Lewis sceso all'8° posto.
LAP 7/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
We're back to racing, but it's CHAOS!
Hamilton and Verstappen make contact at Turn 2
Hamilton drops to P8, while Verstappen pits for a new wing#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/NgJvnjMMD1
The view from onboard, as Max and Lewis come to blows #BrazilGP #F1 pic.twitter.com/2TRaFJFzO8
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
LAP 7/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Norris and Leclerc also make heavy contact - Leclerc hits the wall!
Amazingly, he manages to continue after pitting for repairs#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/8dPtvFvOEh
I commissari optano per 5" di penalità sia a Max che Norris, nel frattempo ringraziano Russell e Perez che vanno in prima e seconda posizione, mentre Sainz presto si sbarazza di Norris per prendersi la terza posizione. Risale in fretta anche Hamilton, che passa Schumacher, Gasly, Vettel e Norris riprendendosi in fretta il 4° posto.
LAP 15/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Hamilton's resurgence continues, as he takes P4 from Norris#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/tR0EGDHfed
Siamo al 17° giro dei 71 in programma quando Sainz viene chiamato ai box per mettere gomma soft: lo spagnolo è costretto ad anticipare la sosta per via di una visiera a strappo incastrata nel condotto dei freni della posteriore destra. Leclerc invece effettua la sua seconda sosta al 21° giro, per mettere anche lui gomma morbida. Perez imbocca la corsia dei box al giro 23, ma esce nel traffico e la Mercedes ha il tempo di reagire, permettendo a Russell di restare davanti quando l'inglese va a sua volta ai box al giro successivo.
Più lunga invece la sosta di Verstappen, arrivata pochi istanti dopo quella di Perez: l'olandese deve scontare i 5" di penalità che sommati ad un pit-stop non perfetto lo fanno arrivare ad una sosta complessiva di 10"7, troppo per sperare di rimanere davanti a Leclerc.
Per il primo pit-stop di Hamilton invece bisogna attendere il 29° giro, con Lewis che torna in pista con gomma media in quarta posizione a circa 15" dalla vetta.
LAP 25/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
There's an absolute flurry of activity in pits!
Perez and Russell come in one lap apart, with Russell coming out just ahead of Vettel#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/4ylHmf3Pj5
La metà gara arriva con Russell al comando con 6" di margine su Perez, a sua volta con Sainz (unico su gomma soft) dietro a circa 3"5 e quindi Hamilton in rimonta per via delle gomme più fresche. E' nuovamente il ferrarista a rompere gli indugi ed a fermarsi per primo per la seconda sosta; è il 36° giro e lo spagnolo calza pneumatici a mescola media. Proseguono invece Russell, Perez ed Hamilton, con Lewis che ha un ritmo irresistibile, ricuce il distacco dai primi ed al 45° si prende la posizione su Perez.
LAP 45/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Hamilton piles the pressure on Perez for second place, and gets past into Turn 1 #BrazilGP #F1 pic.twitter.com/M8weYF7UZX
Negli stessi istanti, Leclerc effettua la terza sosta di giornata per uno stint finale tutto all'attacco su gomma soft. Di lì a poco arrivano anche i pit-stop finali dei primi della classifica: la sosta di Perez arriva al 47° giro, una tornata prima rispetto ad Hamilton e due prima rispetto a Russell. In classifica così si ritrovano Russell al comando davanti a Sainz (circa 2" il margine, ma lo spagnolo ha gomme molto più usate), Hamilton e Perez, con le Mercedes su gomma soft contrariamente alla media di Carlos e Sergio. Non felice della chiamata Hammer, che avrebbe desiderato provare ad allungare lo stint: la scelta della squadra invece è stata per proteggere la posizione su Perez.
Appena dopo le soste si pianta in pista la McLaren di Norris in curva 10, e questo porta prima alla virtual safety car (sosta di Sainz in questo frangente) e successivamente viene messa la safety car, che ricompatta il gruppo.
VIRTUAL SAFETY CAR (LAP 53/71)
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Lando Norris pulls over, ending a heart-wrenching day for McLaren #BrazilGP #F1 pic.twitter.com/KSWSyTZQKm
La classifica dice Russell, Hamilton, Perez, Sainz, Bottas, Leclerc, Vettel, Ocon, Alonso, Verstappen, Zhou, Schumacher, Stroll, Gasly, Albon, Tsunoda e Latifi. Tutti su gomma morbida tranne Perez, Vettel, Gasly, Albon e Tsunoda.
Si riparte al termine del 59° dei 71 giri previsti: Leclerc passa subito Bottas, mentre le due Alpine passano entrambe Vettel, così come Verstappen. Davanti Perez prova a contenere Sainz, mentre Russell tiene a bada Hamilton. I duelli negli ultimi giri sono caldi: sia Sainz che Leclerc passano Perez, mentre Verstappen piazza un bellissimo sorpasso su Ocon e Bottas, passandoli entrambi alla staccata della prima curva. Comunque, è una Red Bull che non va, tanto che pure Alonso prende il 5° posto di Perez, con Checo che verrà passato pure da Verstappen.
LAPS 63-64/71
— Formula 1 (@F1) November 13, 2022
Sainz sneaks past Perez for third! One lap later, Leclerc blasts through past the Red Bull to take fourth#BrazilGP #F1 pic.twitter.com/OrKeDMvfQH
Niente può comunque fermare Russell, che coglie il primo successo della carriera davanti ad Hamilton e Sainz. Leclerc è 4° dopo aver chiesto invano la posizione per la piazza d'onore nella classifica Piloti, grande gara di Alonso che finisce in quinta posizione davanti alle Red Bull di Verstappen e Perez: la richiesta di far passare Checo non viene accolta da Max, che non si preoccupa della lotta per la medaglia d'argento del compagno. A punti Ocon, Bottas e Stroll.
Link copiato