Per Max è stato un GP del Messico da dimenticare, tra risultato finale e penalità ricevute. A Interlagos arriverà una power unit nuova, basterà per riguadagnare competitività? Anche Perez cerca di più dalla RB20
Arriveranno "cavalli freschi" per Max Verstappen a Interlagos, non senza la zavorra di una penalità da scontare: 5 posizioni in griglia di partenza, per la seconda sostituzione della power unit oltre il limite regolamentare delle 4 unità. Helmut Marko ha confermato una decisione inevitabile, dopo i problemi avuti a Città del Messico e in vista di un GP del Brasile dove il fattore power unit ha un suo importante rilievo.
"Quella in Messico è stata una gara da dimenticare, ma sappiamo che possiamo fare meglio e stiamo lavorando duramente per capire cosa è andato storto in modo da migliorare la nostra forma per le ultime gare", commenta Max Verstappen in vista dell'ultima gara del trittico USA-Messico-Brasile.
La penalità per la sostituzione del motore verrà scontata sul piazzamento in griglia di domenica, mentre sulla Sprint non andrà a incidere. E' una pista comunque favorevole per i sorpassi, quella di San Paolo. Molto dipenderà dalla competitività che Red Bull avrà rispetto a McLaren e Ferrari, reduci da un Messico ad altissimo rendimento, rispetto alle prestazioni di Verstappen.
"Dobbiamo fare tutto il possibile per essere più competitivi e tornare a essere più forti, in un posto dove sappiamo di poterlo essere. Il Brasile è l'ultima gara di una lunga serie di tre gare e, ovviamente, un altro weekend Sprint, quindi sarà molto impegnativo, ma sarà un'opportunità per segnare punti", prosegue Max, chiamato a gestire un vantaggio su Norris di 47 punti, con ancora sei occasioni - quattro GP e due Sprint - per invertire l'ordine della classifica Piloti.
Poi c'è l'altra Red Bull, dispersa in Messico in qualifica e con una gara condizionata dal grave errore di Perez in partenza, fuori posizione. L'avvicinamento al week end è all'insegna di uno spartito ormai noto. Il riconoscimento di prestazioni che, così, non vanno. La determinazione a fare meglio. L'insidia di Lawson sul sedile 2025.
"Il Messico è stato il weekend più deludente della mia stagione. Volevo vivere un fine settimana speciale e, come squadra, non abbiamo ottenuto ciò che meritavamo", ammette Perez, sempre in difficoltà con la RB20. "Abbiamo bisogno di più dalla mia macchina per iniziare a lottare maggiormente, deve essere questo l'obiettivo in vista del Brasile. Purtroppo, abbiamo subito molti danni in Messico, quindi, ancora una volta, spetterà ai miei ragazzi portare la mia vettura nel miglior modo possibile per il prossimo weekend, in un lasso di tempo molto breve.
La Sprint ci darà la possibilità di segnare punti extra e cercheremo di farlo. In Messico ero in lizza per un piazzamento a punti e sono certo che potremo lasciare il Brasile in una posizione migliore, se riusciremo a realizzare un fine settimana completo".
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