C'è un GP d'Austria da cancellare, ecco perché Max Verstappen ci tiene particolarmente a far bene al GP di Francia, dove si aspetta un fine settimana difficile un po' per le temperature ed un po' per gli avversari.

GP Francia, l'anteprima: banco prova importante alla ricerco dello show

Tanto caldo, gestione difficile

"Fa caldo, ma meno che a Monaco... sono quasi contento di essere qui", ha esordito l'olandese della Red Bull alla vigilia della prova francese. "L'anno scorso siamo andati piuttosto bene qui, ma non c'è niente di garantito, perché abbiamo macchine nuove con regole nuove, è cambiato tutto. Vediamo come andranno le gomme, sarà difficile perché fa molto caldo, dovremo essere bravi a gestirle. Track limits? C'è una linea bianca da rispettare. In Austria era difficile perché ci sono molto curve cieche, si faceva fatica a vedere bene ed era molto facile uscire dalla linea, ma nessuno lo faceva volutamente. Penso si debba essere più flessibili, per dare più chiarezza anche a chi guarda. Penso ci sarà un po' da discutere anche qui, ma non penso così come in Austria".

Leclerc come Max: attenzione alle gomme

Gli insegnamenti dell'Austria

Sul duello con la Ferrari ha detto: "A Spielberg abbiamo sbagliato alcune cose, ma il format con la sprint race è complicato da interpretare, ma penso che abbiamo tratto alcuni buoni insegnamenti. Le velocità di punta sono ancora buone, ma quando perdi troppo in curva sarà sempre una corsa difficile. Spero che con le cose che abbiamo imparato potremo tornare in un buono stato di forma, ma anche se torneremo ad un buon livello sappiamo che sarà una battaglia molto dura, è questo che mi aspetto qui. Anche le Mercedes forti su questa pista? Forse lo saranno, ma mi auguro di no".

Hamilton a quota 300 GP: "Al Lewis del 2007 direi di divertirsi"