Autosprint

Sainz in Francia tra sostituzione della PU e un ritmo interrotto

Carlos torna sul ritiro sofferto in Austria, a interrompere una serie di risultati positivi. Alla seconda metà di stagione chiede un percorso più lineare

Sainz in Francia tra sostituzione della PU e un ritmo interrotto
© Getty Images

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

21 lug 2022

Del ritiro austriaco, dell'affidabilità a mettersi di traverso anche lungo il suo cammino, Carlos Sainz rimpiange soprattutto l'aver subito uno stop quando sensazioni e risultati iniziavano a scrivere un altro copione.

La stagione del ferrarista è iniziata su uno spartito difficile da interpretare, la F1-75 non così affine al suo stile di guida quanto la Ferrari dell'anno d'esordio in Rosso.

Poi, i segnali del Canada, il risultato di Silverstone, a indicare una svolta e, soprattutto, piazzamenti messi insieme con miglior regolarità. 

Slancio interrotto dal ritiro

"In Austria è stato un peccato, davvero. Stavo iniziando a costruire uno slancio, arrivavo dalla prima vittoria a Silverstone, il secondo posto del Canada e in battaglia per vincere, come anche in Austria. Sentivo come se la mia stagione stesse iniziando a trovare un ritmo, poi all'improvviso il cedimento della power unit ha interrotto questa fase.

Può portare a incappare in penalità, partire da zero. Adesso entriamo nella seconda metà di stagione e spero possa essere molto più liscia", si augura Carlos, nel giovedì che porta al GP di Francia.

Possibile la sostituzione della power unit

C'è la concreta possibilità che sia un week end in salita, per la sostituzione della power unit e con l'arretramento in griglia di partenza. "Stiamo ancora valutando, stiamo guardando a tutte le opzioni possibili, ci serve capire quali saranno qui le opportunità di sorpasso, come andranno le cose tra caldo, gomme e alla fine prenderemo una decisione. C'è la possibilità che accada", ammette.

Dalle anticipazioni del giovedì, la specifica di fondo evoluta è stata fotografata solo sulla macchina di Leclerc. Una Ferrari aggiornata che rilancia dopo una prestazione maiuscola in Austria. Certo, il neo dell'affidabilità diventa una zavorra sul cammino iridato che va superata. 

Mercedes un avversario da monitorare

Ferrari contro Red Bull, senza sottovalutare una Mercedes attesa "in partita", al Paul Ricard che nelle scorse stagioni è stato terreno di dominio assoluto.

"Penso che Mercedes stia da un paio di GP correndo le 'nostre' gare. Non possiamo sottovalutarli perché sono della partita, quando ci fermiamo ai box li troviamo sempre nella nostra finestra di pit-stop e li teniamo in considerazione. Guardando a Silverstone e Barcellona avevano pressoché lo stesso ritmo e a tratti erano più veloci, è una gara dove Mercedes dovrà essere tenuta in considerazione".

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Mekies su Leclerc e Sainz: "Troppi errori? Entrambi hanno avuto alti e bassi"

Il direttore sportivo del Cavallino difende i suoi due alfieri: "Leclerc non è più emotivo di Sainz, non deve cambiare nulla nel suo modo di guidare"

Ferrari, penalità e durata gomme hanno giocato contro Sainz

Il direttore sportivo Inaki Rueda spiega le ragioni che hanno portato al secondo pit-stop di Carlos Sainz. In Ungheria l'obiettivo è una prima fila in qualifica per puntare all'1-2 in gara
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi