Binotto: "FIA ha dormito, la F1 ha bisogno di altro"

La Ferrari convince ma non vince a Monza. Nella gara di casa, il team di Maranello conquista la pole al sabato ma in gara deve arrendersi a un Verstappen velocissimo, senza la possibilità di tentare il tutto per tutto nel finale a causa del finale sotto Safety Car. Una decisione, quella di concludere la gara dietro la vettura di sicurezza, che non ha soddisfatto gli oltre 100mila tifosi presenti a Monza né la stessa Ferrari, con Mattia Binotto che ha criticato aspramente l'operato della direzione di gara.

Un bicchiere comunque mezzo pieno per la Ferrari, che dopo alcuni gran premi di sofferenza sembra finalmente aver ritrovato il proprio stato di forma che mancava da prima della pausa estiva. Un segnale incoraggiante in vista delle ultime gare della stagione e del 2023.

Ecco le parole del team principal del Cavallino Rampante dopo il GP d'Italia.

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Binotto: "FIA non ancora all'altezza di queste situazioni"

“Non sappiamo come sarebbe finita la gara se fosse ripartita – ha detto Mattia Binotto dopo la fine della gara di Monza – È un peccato, perché dopo Abu Dhabi (2021, ndr) si è parlato molto di come velocizzare le operazioni e cercare di far ripartire la gara al più presto, e oggi le condizioni c'erano. Non c'era ragione di aspettare così tanto. Oggi è stata una vera dormita della FIA. Forse è stata inesperienza da parte loro, hanno cambiato molto e oggi non sono ancora all'altezza di questo tipo di operazioni. In certe decisioni sembrano troppo prudenti e troppo lenti, ma la Formula 1 ha bisogno di altro. Le gare vanno corse in pista, non dietro una Safety Car” ha detto il team principal del Cavallino Rampante.

Binotto ha comunque voluto sottolineare la velocità di Verstappen, capace di coniugare un ritmo velocissimo a un'ottima gestione delle gomme: “Oggi Max è andato fortissimo. Quando è uscita la Virtual Safety Car avevamo visto che avevamo un po' più di degrado di lui, sarebbe stato difficile batterlo sulla stessa strategia, così abbiamo pensato di fermarci per diversificare. Penso che sia stata la scelta giusta. Anche per Max in quel momento erano pronti a fermarsi, se noi fossimo rimasti fuori lui si sarebbe fermato. Ci siamo fermati anche per magari approfittare di una situazione di Safety Car verso fine gara, che c'è stata, peccato poi sia andata così”

Ferrari veloce ma troppo degrado

“Analizzando Monza, penso che abbiamo fatto una bellissima qualifica ieri – ha continuato il team principal del Cavallino Rampante - abbiamo avuto una macchina in forma ed entrambi i piloti hanno corso veramente bene. Oggi nel primo stint di gara sulle rosse avevamo leggermente più degrado di Max, ma stavamo tenendo il ritmo. Anche Verstappen che era dietro aveva il beneficio della scia, che vale 2-3 decimi al giro. A inizio GP Charles stava girando forte, e Carlos ha fatto una bellissima gara. Tra coloro che partivano dietro è stato quello che ha fatto la rimonta più bella, peccato anche per lui alla fine. Durante la Safety Car aveva montato gomme nuove e sicuramente aveva la possibilità di agguantare Russell e finire sul podio”.

In conclusione, un fine settimana soddisfacente per la Ferrari, anche se è mancato ancora qualcosa per poter ambire alla vittoria nel GP di casa. “Complessivamente un bel week end per noi, con un po' di rammarico e di dispiacere, anche se Max rimane molto forte, e il degrado che abbiamo avuto rispetto a lui rimane il punto interrogativo di oggi su cui migliorare ancora” ha proseguito Binotto.

Finale di stagione pensando al 2023

E sul futuro a breve e medio termine? “In questo finale di stagione per noi è importante continuare a cercare di fare bene, di lottare e di vincere – ha detto ancora Mattia Binotto - Vogliamo essere competitivi da qui alla fine. Dobbiamo correggere i problemi che abbiamo, anche in ottica 2023. Più miglioreremo quest'anno e capiremo quali sono i fenomeni che stanno influenzando la prestazione, più saremo pronti per la prossima stagione. E poi dobbiamo accrescere la nostra esperienza, abbiamo commesso degli errori quest'anno, abbiamo delle opportunità e dobbiamo coglierle”.

Infine, il ringraziamento del team principal a nome della Scuderia agli oltre 100mila tifosi presenti in pista a Monza: “Questo è un podio straordinario, è un doppio dispiacere non essere stati sul gradino più alto. Questi nostri tifosi se lo meritano. Grazie a loro, ci hanno dato una spinta incredibile”.

Ora il prossimo esame per la Ferrari è il GP di Singapore, su una pista di tipo diametralmente opposto rispetto a quella di Monza. L'appuntamento è per il week end del 30 settembre-2 ottobre.

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