Mercato piloti, De Vries e la Williams: "Non conta solo il merito in F1"

Il risultato di Monza, nono con la Williams, ritrovata all'improvviso nelle libere 3 per i problemi fisici di Alex Albon, è valso a Nyck De Vries l'endorsement perché trovi un sedile da titolare nel 2023.

Verstappen, Russell, Hamilton, ovviamente Wolff, tutti a spendere parole d'elogio per il risultato del pilota seguito da Mercedes. Dopo la stagione di successo in Formula 2, l'olandese ha corso in Formula E vincendo il mondiale nella stagione d'esordio.

Ci vediamo da Mario: Retroscena, fatti e rimedi del caso Monza F.1

Sporadiche le uscite al volante di una Formula 1, con la Williams già provata quest'anno nel corso delle prove libere del GP di Spagna. Poi, un salto sulla Aston Martin proprio a Monza, venerdì mattina. Da ultimo, la chiamata per sostituire Albon.

Candidato titolare in Williams

Nel radar Williams, quale possibile candidato a un sedile nel 2023, segnatamente quello di Latifi, De Vries ci è già finito a seguire i rumours di mercato. Non è la prima volta, visti i tentativi fatti da Wolff lo scorso anno di "piazzarlo" a Grove, dove invece scelsero Albon accanto a Latifi.

Il risultato di domenica scorsa potrà far pendere in favore dell'olandese la scelta sulla prossima stagione? Lui è cauto e chiama in causa altro che non la sola prestazione in pista. 

"Sento che se non meritassi la Formula 1 non sarei qui, questo week end ha rappresentato una buona prestazione. Non sta a me decidere la formazione piloti, questo è un mondo molto volatile e non conta solo il merito. Per cui è qualcosa al di fuori del mio controllo.

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