Presenza record di giovani piloti nelle FP1 del Messico: ecco chi saranno i rookie a prendere parte alla prima sessione di libere del week end
Dopo il week end di Austin, concluso con una entusiasmante doppietta del Cavallino Rampante e una lotta senza esclusione di colpi tra Lando Norris e Max Verstappen, la Formula 1 riaccende subito i motori con la seconda gara di questa “tripletta” americana tra USA, Messico e Brasile. Lasciato il Texas tocca a Città del Messico ospitare il ventesimo appuntamento di questa combattutissima stagione. Un week end, quello messicano, che si prospetta infuocato e che prende avvio con una sessione di prove libere all'insegna dei rookie: saranno infatti ben 5 i giovani piloti in pista nelle FP1 del venerdì.
Ad aprire la compagine dei debuttanti sarà Andrea Kimi Antonelli, pilota designato come erede di Lewis Hamilton nel 2025, richiamato a cimentarsi al volante della Mercedes W15 dopo la breve esperienza di Monza. L'obiettivo è sempre quello di accumulare esperienza in vista della prossima stagione, l'indicazione probabilmente sarà quella di prendere meno rischi rispetto al venerdì del GP d'Italia.
Altro titolare del 2025 che prenderà parte a queste FP1 è Ollie Bearman, che l'anno prossimo erediterà uno dei sedili Haas lasciati liberi da Magnussen e Hulkenberg. Il giovane inglese, che ha corso il GP dell'Arabia Saudita e quello di Baku con Ferrari e Haas in sostituzione di Sainz e dello stesso Magnussen, prenderà parte alle libere in Messico con la Rossa di Charles Leclerc.
Non mancano poi altri tre piloti che non hanno un sedile per la prossima stagione ma che rappresentano il fiore all'occhiello delle rispettive academy: Sauber correrà queste FP1 con Robert Shwartzaman, Aston Martin con Felipe Drugovich e McLaren con Pato O'Ward. L'appuntamento per tutti loro è con le FP1 del GP del Messico che prenderanno il via venerdì 25 ottobre alle ore 20:30 italiane (qui tutti gli orari del week end).
La risposta è duplice. Da una parte, c'è l'esigenza da parte delle squadre di far accumulare esperienza ai giovani piloti che prenderanno parte alla prossima stagione. Dall'altra, il regolamento impone alle scuderie di dedicare ogni anno almeno due sessioni di prove libere ai rookie. E visto che il format dei week end sprint rende impossibile far correre le FP1 ai giovani, ecco che negli ultimi appuntamenti dell'anno si concentrano così le presenze dei giovani piloti. Che, comunque, avranno a disposizione una sessione a loro interamente dedicata ad Abu Dhabi, a dicembre, subito dopo l'ultimo gran premio della stagione.
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