Ferrari verso il GP di Monaco: la Rossa sarà in stile Miami sul Principato

La cancellazione del GP dell’Emilia Romagna, ha fatto spostare immediatamente l’attenzione su Monaco tracciato di casa di Charles Leclerc. Come era noto da tempo in occasione del GP a Imola avrebbe dovuto debuttare una versione rivista della sospensione posteriore accompagnata da un fondo evoluto. Nel primo caso si tratta di una modifica per una migliore gestione delle variazioni di altezza da terra della vettura, di fatto avendone un maggiore controllo anche con assetti particolarmente estremi. Ciò, sulla carta, dovrebbe avere come ricaduta un incremento dell’efficienza aerodinamica inferiore della vettura che viaggiando ad altezze più costanti e con un centro di pressione aerodinamica più stabile, determinerebbe un incremento del carico generato dal fondo. Quest’ultimo, è stato anticipato parzialmente a Miami, dove però scelte di assetto sbagliate hanno di fatto vanificato eventuali effetti positivi.

Già nei primi giorni della scorsa settimana alla vigilia dell’appuntamento imolese, varie indiscrezioni davano come improbabile il debutto in Emilia, della versione rivista della sospensione posteriore, adducendo come motivazione principale, le condizioni climatiche che di fatto nel migliore dei casi sarebbero state un mix tra asciutto e bagnato, determinando quindi una minore attendibilità in sede di verifica, dei dati raccolti in pista. Analizzando in profondità la questione, raccogliendo informazioni da varie fonti, abbiamo appreso che nel caso in cui a Imola la SF-23 non avesse introdotto la versione riveduta e corretta della sospensione posteriore non sarebbe stato a causa del tempo ma, eventualmente, della produzione di pezzi di ricambio non ancora sufficiente per la gara in Emilia, e decisamente molto più in linea con i tempi dell’appuntamento di Barcellona.

Il debutto a Monaco, è da ritenersi, infatti, altamente improbabile, non tanto perché avverrebbe una settimana prima di Barcellona, ma soprattutto perché a Monaco, i contatti con le barriere sono frequenti ed una eventualità del genere implicherebbe la sostituzione di quelle componenti ad ora disponibili in pochi set. La SF-23, dunque sarà sostanzialmente quella vista a Miami, ovviamente adottando una configurazione da alto carico adeguata al layout delle strade del Principato. Considerati questi parametri iniziali, si potrebbe dedurre che la Ferrari affronti questo fine settimana sulla difensiva, non potendo contare sugli aggiornamenti previsti...

Il fondo introdotto a Miami, sarà adottato a Monaco, prima di essere sostituito da una versione ulteriormente evoluta in Spagna:

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