Red Bull, Horner: strategia Aston ci ha lasciati fuori dai guai

Red Bull, Horner: strategia Aston ci ha lasciati fuori dai guai© Aston Martin F1

Alonso al pit-stop monta gomme slick anziché puntare sulle intermedie proprio mentre in pista la pioggia si intensifica. In Red Bull rileggono le decisioni strategiche e "ringraziano" la decisione conservativa di AM

Fabiano Polimeni

29.05.2023 ( Aggiornata il 29.05.2023 09:39 )

Giro 54, forse l'opportunità per Alonso e Aston Martin di introdurre un dubbio sul trionfo in solitaria di Max Vertappen e Red Bull nel GP di Monaco.

Bottas da tre giri è su gomma intermedia, è stato il primo a montare le Pirelli da bagnato alle prime avvisaglie di pioggia. Con l'eccezione di Verstappen e delle due Ferrari (i tre lo faranno al giro 55), tutti i piloti della top ten montano le intermedie al giro 54. Non lo fa Aston Martin e, nel dopogara, Christian Horner sottolinea il "pericolo scampato" per Red Bull.

Tutto da perdere per il leader

"Ci è sembrato di essere rientrati un giro troppo tardi per montare le intermedie e, se Fernando le avesse montate, sarebbe stata una lotta molto più serrata e avrebbe messo sul nostro pit-stop maggiore pressione", spiega Horner.

"Per fortuna ha scelto la gomma slick nel momento in cui la pioggia stava aumentando e a quel punto era importante che Max non prendesse alcun rischio e portasse la macchina al pit".

Detto dell'enorme vantaggio che Verstappen e Alonso avevano costruito fino al giro 53, a poter giocare d'azzardo e provare mettere in discussione la vittoria di Max era solo Aston Martin. Tutti gli altri, lontani anni luce dalla testa della corsa.

"Quando sei la macchina in testa puoi solo perdere, non hai nulla da guadagnare. Devi solo provare e gestire le condizioni. Abbiamo degli spotter in pista, provi a leggere il radar, guardare il pubblico e mettere tutto insieme. È il pilota che ha il quadro migliore di cosa sta accadendo in pista", ancora Horner.

Aston conservativa lascia Red Bull fuori dai guai

"Col senno di poi ci saremmo dovuti fermare un giro prima per montare gomme intermedie. Credo che avessimo un margine sufficiente con il vantaggio di 9-10 secondi di Max in testa alla gara, quando si è fermato, che anche con un ritmo di 5-6 secondi più lento saremmo comunque stati lì, tra terza e quarta posizione. 

Mi ha sorpreso che abbiano montato la gomma media, è stata una scelta che ci ha lasciati fuori dai guai", dice della decisione di Aston Martin.

Di parere diverso è Alonso, che giustifica la mossa probabilmente ultra-conservativa fatta dal team. Gomma slick media al posto della dura, sperando che la pioggia restasse confinata a un paio di curve e di bassa intensità.  

Da asciutto a bagnato in 90 secondi

"Se sei secondo e monti le intermedie per la pioggia in due sole curve, forse solo Jenson Button può indovinare una scelta del genere", commenta Alonso. 

"Non sono sceso dalla macchina con la stessa lettura della gara che probabilmente avete dato voi dall'esterno. Per me era chiarissimo che la pista, nel giro in cui ci siamo fermati, fosse completamente asciutta, tranne in curva 7 e 8. Come avrei potuto montare le intermedie? Era completamente asciutta, nel 99% del circuito.

Mi sono fermato per le gomme da asciutto e le previsioni meteo a nostra disposizione indicavano pioggia breve e leggera. Avevamo un ampio margine di vantaggio alle nostre spalle per montare le gomme da asciutto e, se fossero state necessarie, quelle intermedie.

Forse è stata una decisione molto conservativa, non so, però in quel minuto e mezzo che serve per passare in curva 5, 6, 7 e 8 è cambiato tutto".


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