Binotto: "Cerchiamo di ritrovare la forma che avevamo prima dell'Ungheria"

Binotto: "Cerchiamo di ritrovare la forma che avevamo prima dell'Ungheria"© Getty Images

Il team principal della Ferrari ha analizzato la gara delle due Rossa a Zandvoort, rassicurando i tifosi in vista di Monza e del 2023

04.09.2022 18:17

È stato un gran premio con poche soddisfazioni soddisfazioni quello di Olanda per la Scuderia Ferrari. Dopo che in qualifica Leclerc aveva sfiorato la pole position e che Sainz si era piazzato terzo, oggi in gara le F1-75 non hanno mostrato un passo gara all'altezza della Red Bull di Max Verstappen, risultando vulnerabili anche agli attacchi delle Mercedes. La gara di Carlos Sainz poi si è complicata anche a causa di alcuni errori della squadra in occasione dei pit stop, con una sosta lunga e un unsafe release che ha portato una penalità di 5 secondi allo spagnolo. Dopo la conclusione del GP, che ha visto Leclerc classificarsi 3° e Sainz 8°, Mattia Binotto ha spiegato cosa è mancato oggi alla Ferrari per lottare per la vittoria, concentrandosi sul passo gara piuttosto che sui singoli episodi come gli errori ai pit stop.

Ecco le parole di Binotto dopo la bandiera a scacchi a Zandvoort.

Sainz deluso: oggi non c'era il passo


Binotto: "Errori ai box? Un pasticcio"

“Un po' come successo in Ungheria ci è mancato il ritmo, è da qualche gara che non siamo veloci abbastanza – ha spiegato il team principal della Ferrari – è questo ciò su cui dovremo concentrarci e capire. Gli errori ai box? Un semplice pasticcio: la chiamata (di Carlos) è stata fatta all'ultimo momento e per i meccanici non c'era fisicamente il tempo di arrivare pronti con le gomme. Abbiamo voluto reagire a Hamilton ma semplicemente la chiamata è arrivata troppo tardi” ha detto Binotto. Che poi ha analizzato il gran premio dal punto di vista delle strategie e delle tempistiche delle soste in relazione anche alla Virtual Safety Car.

“Le Mercedes andavano molto forte sulle dure – ha proseguito Binotto - La VSC causata da Tsunoda è stata imprevedibile. La strategia non è stata a nostro favore ma ribadisco che il punto principale è quello del ritmo, eravamo troppo lenti oggi. Dispiace per Carlos per i 5 secondi di penalità, troviamo la decisione della FIA molto severa. L'abbiamo rilasciato quando c'era spazio, ma lui per evitare i meccanici della McLaren si è fermato: questo non lo chiamo un unsafe release. Questi 5 secondi sono costate tante, troppe posizioni”. Sainz, quinto al traguardo dopo essere riuscito a tenere dietro l'arrembante Perez su Red Bull, si è poi dovuto accontentare dei 4 punti dell'ottavo posto effettivo.

A complicare la gara dello spagnolo anche anche un contatto al via con la Mercedes di Lewis Hamilton, che potrebbe aver fatto perdere prestazione alla F1-75 numero 55: “È stata una gara anche di frustrazione da parte di Carlos, partiva in terza posizione e si è trovato subito a dover gestire un GP in salita ha spiegato il team principal della Rossa.

Ferrari verso Monza: "Ce la metteremo tutta"

Mattia Binotto ha poi analizzato la classifica, che vede Verstappen volare via con oltre 100 punti di vantaggio su Leclerc: “I punti di distacco tra Max e Charles erano già tanti prima di questa gara – ha proseguito il team principal - Sono aumentati e rimangono sempre meno gare, ma la situazione è rimasta fondamentalmente invariata. Per noi è importante correggere in qualche modo questo fine di stagione, con dei risultati buoni e quindi ancora una volta ritrovare la forma che avevamo prima dell'Ungheria”.

Poi uno sguardo verso Monza e il GP d'Italia, che si disputerà il prossimo fine settimana: “Oggi è stato un bellissimo spettacolo vedere tutti questi spettatori, molto disciplinati. Da parte nostra siamo molto felici di tornare in una Monza piena: sono stati venduti tutti i biglietti e aggiunte tribune, conosciamo il peso e la responsabilità di ripresentarci dopo il Covid davanti ai nostri tifosi. In questo momento siamo un po' più in difficoltà ma ce la metteremo tutta".

Infine, Binotto ha rassicurato i ferraristi sul progetto della monoposto del prossimo anno e sul prosieguo della stagione in corso: La vettura 2023 sta crescendo bene, e quello che abbiamo visto oggi e nelle ultime gare ci aiuterà a correggere alcuni punti. Non deve esserci preoccupazione”.

“Un nuovo motore per Carlos? Oggi ci sono stati problemi di affidabilità su tante vetture, non solo su quelle motorizzate Ferrari. Alla fine credo toccherà anche a noi cambiare ancora una volta motore, magari prendendo 5 posizioni senza partire dal fondo. Quando lo dobbiamo ancora decidere: cercheremo di fare la scelta migliore” ha concluso Binotto.

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