Sabine Schmitz, addio per sempre alla Regina del Nurburgring

Sabine Schmitz, addio per sempre alla Regina del Nurburgring

La pilota tedesca, 51 anni, diventata celebre per le sue imprese all'Inferno Verde, è morta a causa di un tumore diagnosticato nel 2017

M.S.

17.03.2021 12:44

Addio, Regina del Nordshleife. Sabine Schmitz, la popolare pilota automobilistica tedesca diventata famosa per essere stata la prima donna a domare l’Inferno Verde, è morta all’età di 51 anni a causa di un tumore che la tormentava dal 2017.

Le vittorie di una vita legata al 'Ring

Sabine aveva, da sempre, l’erba del Nurburgring negli occhi e il rombo delle auto che sfrecciavano sugli oltre 20 km della pista dell’Eifel nelle orecchie, perché nata e cresciuta nell’albergo posseduto e gestito dalla famiglia a Nurburg, all’interno della pista.

Suoni e colori che le sono entrati dentro, facendole crescere la passione per le corse da quando, con l’auto di famiglia, si divertiva a sfrecciare a tutto gas per il circuito fino a prendere la decisione di diventare pilota. Per poi entrare nella storia nel 1996, diventando la prima donna a vincere la 24 Ore del Nurburgring, sulla BMW M3 guidata in coppia con Johannes Scheid, impresa bissata nel 1997. Nel 1998, poi, l’apoteosi perché divenne la prima donna a vincere il titolo del VLN.

La sua carriera è proseguita con il debutto sulla Porsche 997 guidata in coppia con Klaus Abbelen, che poi divenne anche compagno di vita e con il quale fondarono il team Frikadelli Racing. Nel 2015 e nel 2016 ha partecipato anche al WTCC, come wild card, sempre sulla pista tedesca.

Anche senza tuta da pilota, Sabine non riusciva a staccarsi dal ‘Ring. Infatti la sua popolarità è dovuta anche per aver guidato la BMW M5 preparata per il servizio di “Ring Taxi”, a bordo della quale faceva vivere l’esperienza di un giro di pista a tutta velocità agli appassionati.

La malattia

Poi, nel 2017, la malattia, dalla quale sembrava poter guarire dopo le terapie, ma che purtroppo è ritornata nell’estate del 2019.

Strappandola terribilmente, alla vita.

Alla famiglia vanno le condoglianze da parte della redazione di Autosprint.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi