Quelle Formula 1 Retrocesse in Formula 3000

Quelle Formula 1 Retrocesse in Formula 3000

Nel 1985 la F.2 non c'è più e prende il via una serie cadetta che ricicla i vecchi Cosworth aspirati e alcunevetture da GP che però vengono sonoramente battute

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22.03.2020 16:48

Lotta dura tra F.2 riadattate contro le ex F.1!

In poche parole, all’inizio della stagione 1985 del nuovo campionato, al BRDC International Trophy di Silverstone, in programma il 24 marzo, si presentano 17 vetture, quattro ex F.1 e 13 monoposto di derivazione F.2, ma tutte indistintamente dotate dell’onnipresente Cosworth limitato a 9000 giri. Il primo verdetto è sorprendente, perché, pur disponendo di un centinuaio di cavalli in più, le vetture della formula cadetta non riescono ad avvicinare i tempi delle sopresse F.2 di 2000 cc. Michel Ferté con una March di nuova generazione stacca la pole in 1’17”92, lontano di quasi due tombali secondi dal record di Mike Thackwell con la leggendaria RalfHonda F.2, in 1’16”00. Ma questo è niente. In realtà le vetture derivate dalle ex F.2 a livello telaistico, ossia March, Ralt e Ags, surclassano nettamente le F.1 Williams e Tyrrell, oltre alle goffe Lola riadattate dal progetto di F.Indy. La migliore delle ex F.1, la Tyrrell 012 guidata da Roberto Moreno per i colori del Barron Racing, si becca 1”7 al giro dalla più veloce delle March, mentre le Williams Fw08 del team di Peter McIntosh, guidate dal belga Thierry Tassin e dall’italiano Lamberto Leoni, viaggiano a quasi quattro secondi al giro dalle monoposto più competitive. In poche parole, l’incredibile duello tra ex F.2 e ex F.1 unificate dal comune dominatore dei Cosworth, è già morto sul nascere e tocca proprio al buon Lamberto Leoni raccontare perché.


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