Adesso tutte le F1 sono uguali. Invece nel 1974 il pilota neozelandese Chris Amon per la sua creatura volle un progettista giovane e inesperto, perché ciò era garanzia di approccio fresco e originalità assicurata. Dando vita però a un’incredibile odissea in pista con la recalcitrante Af101. Una storia a suo modo, secoli dopo, a lieto fine
Ci sono leggende, su questa cosa del divino tester, che, ovvio, contengono brani di verità. Sentite ciò che segue. Anno 1966. Amon è a piedi e fa il collaudatore per la GoodYear (vincerà la 24 Ore di Le Mans per la Ford con l’amico Bruce McLaren, beffando il collega Ken Miles, come recita il rec
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