da Hockenheim: Alessandro Gargantini
È finita dietro alla
safety car la terza manche prevista sul circuito del Baden Wurttemberg, ultimo atto stagionale della terza serie continentale. A tagliare per primo il traguardo è stato il nuovo campione della categoria
Felix Rosenqvist, abile nel prendere il comando delle operazioni sin dai primi metri di gara dopo un ottimo scatto dalla seconda fila dello schieramento. Alle spalle del pilota di Malmoe ha chiuso
Alex Albon, che si è ben riscattato dopo un brutto incidente alla Nordkurve nella prima manche del sabato.
A podio anche
Antonio Giovinazzi, che dopo aver perso alcune posizioni nelle prime fasi di gara è ben risalito fino al terzo gradino.
La gara, scattata su circuito ancora bagnato a seguito della
pioggia caduta nelle prime ore della mattinata, è stata contrassegnata da
numerosi incidenti, che hanno costretto gli stewards a fare scendere in pista la vettura staffetta.
Positivo ancora una volta
Alex Sims, esente da errori, che ha colto la quarta posizione davanti al rookie
Ilott e Max Guenther, ben risalito dopo un testacoda.
Ottima la prova di
Michele Beretta, nono, che ha conquistato i primi punti della categoria su un tracciato sul quale si trova particolarmente a suo agio.
Alessio Lorandi, scattato con le gomme rain, è stato costretto a rientrare per un cambio gomme. Mentre era in piena rimonta il bresciano è finito in testacoda a seguito di un urto della colombiana
Tatiana Calderon e non è riuscito ad entrare nella top ten.
Gara 2: acuto di Giovinazzi
Convincente vittoria di
Antonio Giovinazzi, che ha spezzato il monopolio della Prema conquistando la seconda manche di
EuroF3 prevista sul tracciato del Baden Wurttemberg. Il pilota di Martina Franca non è scattato al meglio dalla pole, ma è comunque riuscito nei primi metri a difendere la leadership della gara dagli attacchi di
Jake Dennis. Nelle fasi centrali di corsa, anche grazie all’aiuto di
due neutralizzazioni che hanno compattato il gruppo, è stato
Felix Rosenqvist il rivale più pericoloso del nostro portacolori, ma anche lo svedese non è riuscito a trovare l’attacco vincente sul pugliese, che sul finale riuscito a prendere un netto vantaggio. Rosenqvist, afflitto da alcuni problemi alla scatola del cambio, ha poi dovuto lasciare al compagno di scuderia Dennis la piazza d’onore.
La vittoria consente a
Giovinazzi di chiudere a suo favore la lotta per la piazza d’onore in
campionato, alle spalle di Rosenqvist.
Positiva quarta posizione per
Max Gunther, che ha preceduto
Alex Sims e Mikkel Jensen. Mentre
Lance Stroll, vincitore della corsa del mattino, ha colto la settima piazza.
Per quanto riguarda gli altri italiani presenti,
Alessio Lorandi ha chiuso quattordicesimo, mentre
Michele Beretta soltanto ventunesimo in conseguenza di un problema allo start.
La
terza gara del fine settimana è prevista domani mattina alle 10,45.
Gara 1: la prima di Stroll
L’avevamo lasciato sul secondo gradino del podio nella manche conclusiva del precedente appuntamento
EuroF3 del Nurburgring, e lo ritroviamo meritato vincitore nella finale di
Hockenheim. Il rookie canadese della Prema
Lance Stroll, scattato col terzo tempo in griglia, ha subito preso le redini della gara d’apertura e ha colto indisturbato il suo primo successo nella categoria.
Il nordamericano non è mai stato insidiato dalle vetture dei compagni di scuderia alla Prema,
Jake Dennis e Felix Rosenqvist, che hanno chiuso in parata alle spalle del vincitore.
Max Gunther, ottimo quarto al debutto con la scuderia veneta, ha consentito alla famiglia Rosin di festeggiare l’ennesimo poker.
Primo degli “altri” è stato
Alex Sims, che con la rientrante Hitech GP ha preceduto il nostro
Antonio Giovinazzi, il migliore tra i piloti con motore Volkswagen. Alle spalle del pilota del Carlin Motorsport hanno chiuso
George Russell e Charles Leclerc.
Positivo dodicesimo posto in rimonta per
Alessio Lorandi, mentre
Michele Beretta ha confermato il suo momento di crescita con la quattordicesima posizione.
Gara due è prevista nel pomeriggio alle 16,05.