Una
Formula E già alla sua seconda stagione ha già fatto capire agli appassionati che anche nelle corse si andrà sempre di più verso la
trazione elettrica. Questo futuro è però molto più vicino di quanto probabilmente immaginano molti. Dopo la
presentazione della RoboRace, infatti, è arrivata anche quella della
Electric GT World Series. In questo caso a correre non saranno delle monoposto, ma appunto delle vetture a ruote coperte, nello specifico le
Tesla S P85+, sebbene saranno ammessi altri costruttori in seguito.
«È dallo scorso ePrix a Monaco che abbiamo pensato seriamente alla possibilità di creare una nuova categoria a zero emissioni», spiega
Mark Gemmell, fondatore della serie assieme ad
Agustin Payà.
«Questa possibilità - prosegue Gemmell -
è diventata concreta quando si è constatato che la Tesla modello S era già più che adatta e disponibile per una serie GT».
«È la migliore vettura 100% elettrica capace di correre anche sui più grandi circuiti mondiali - aggiunge Payà -
con prestazioni e tempi sul giro anche migliori di molte GT a combustione interna. Offre una buona distribuzione dei pesi e un certo di gravità bassissimo. Inoltre la grande coppia motrice sopperisce al peso che, senza modifiche, è sulle 2 tonnellate. Per questo l'abbiamo scelta come base di partenza, anche se accoglieremo qualsiasi altro costruttore interessato a partecipare».
Le modifiche ammesse saranno quelle che vediamo già di solito su vetture di questa classe, mirate a migliorare l'assetto, la frenata e l'aerodinamica, oltre alla riduzione di peso. Non si parla invece di interventi sul motore, peraltro già in grado di offrire oltre 400 cv. Sono già stati condotti test in pista a Barcellona e Jarama, e
la serie dovrebbe partire già nel 2017 con 7 gare, una delle quali potrebbe essere al Mugello (le trattative con varie piste europee sono in corso).
In aggiunta a tutto questo, va detto che quella con le
GT elettriche non sarà la sola categoria "sostenibile" in arrivo l'anno prossimo. La
Fia ha già dichiarato la propria ricettività a manifestazioni di interesse per una
eKarting Cup mondiale con i kart elettrici. In questo caso la tendenza è quella di "appaltare" la fornitura di telai e motori, come già avviene nel caso della
Formula E.
Oltretutto, in questo settore l'
Aci Sport si è rivelata ancor più avanti: già dall'anno scorso sono iniziate le discussioni per un campionato 2017 con i kart elettrici, e qualcosa potrebbe concretizzarsi anche a fine 2016. Attenzione inoltre a non sottovalutare la situazione solo perché si parte con il karting: l'intenzione finale è infatti quella di porre le basi, di iniziare a fare esperienza con questa tipologia di trazione in modo da poter poi partire con una sorta di
Formula Junior elettrica subito dopo.
A quel punto fra team universitari della
Formula SAE (dove il settore elettrico è diventato molto importante) e squadre di kart, vi sarebbe una base di tecnici esperti e di possibili consulenti con cui vari altri team potrebbero pensare di iniziare a correre. Insomma, con le gare elettriche si stanno creando le condizioni per un'espansione molto più rapida e vasta di quanto probabilmente saremmo portati a pensare allo stato attuale delle cose. Voi trovate questa prospettiva curiosa oppure inquietante?
Maurizio Voltini