da Hockenheim: Alessandro Gargantini
Ottimo esordio stagionale per l’italiano di Ginevra,
Edoardo Mortara, che ha dominato la prova d’apertura del
DTM a Hockenheim. Il ventinovenne pilota dell’Audi, scattato dalla seconda posizione in griglia, grazie ad un’ottima partenza ha sopravanzato sin dai primi metri lo svizzero
Nico Mueller, che aveva siglato il miglior tempo in qualifica.
Straordinario anche lo start del canadese della Mercedes
Robert Wickens, che non è riuscito a sopravanzare Mortara, ma si è comunque inserito per tutta la gara tra le due vetture del team Abt. Negli ultimi cinque giri, con Mortara in crisi con le gomme anche a causa del
maggior peso delle Audi (1125 kg contro 1115 kg delle Mercedes), il nordamericano ha provato a puntare alla leadership della gara, senza però riuscire a riacciuffare il nostro portacolori.
Alle spalle del trio di testa, se ne sono viste di tutti i colori. Gli animi molto accesi hanno causato
ben otto ritiri a causa di incidenti. Il più spettacolare ha visto coinvolti
Timo Glock e Daniel Juncadella, che ha tamponato all’ingresso del Motodrom l’ex pilota di F.1.
Tra le pochissime, è arrivata immacolata sotto la bandiera a scacchi la vettura di
Paul di Resta, che ha regalato alla HWA il quarto posto davanti al compagno di scuderia
Vietoris.
Bruno Spengler, sesto, è stato il migliore tra gli alfieri della BMW.
Le qualifiche di Gara 2 si disputeranno domani
alle ore 12,30 mentre la corsa è prevista
alle 14,30.
Così erano andate le
qualifiche di gara-1 con la pole di Mueller.