I “samurai” Quintarelli e Caldarelli ci riprovano nel Super GT

Ormai sono due veri samurai. Due veterani del Super GT giapponese. Andrea Caldarelli, ventiseienne pescarese, è stato riconfermato per la sesta stagione dal Lexus Team Lemans Wako per pilotare la debuttante LC500. Ronnie Quintarelli, veronese classe 1979, ha esordito nel campionato turismo nipponico dieci anni fa e dopo quattro titoli si prepara a un altro anno sotto i colori Nismo al volante della GT-R.  

I due hanno da poco concluso la sessione di test invernali sul circuito di Okayama, propedeutici al campionato di otto round che parte l’8 aprile sullo stesso autodromo per poi toccare Fuji (doppio round), Autopolis, Sugo, Suzuka, sconfinando in Thailandia prima del gran finale a Motegi. In entrambi i due giorni di prove la vettura più veloce è stata la Lexus LC500 di Ryo Hirakawa e Nick Cassidy. E proprio Cassidy ha messo a segno un gran tempo, 1:18.395, di poco superiore al crono che lo scorso anno aveva garantito al compagno di squadra la pole e il record della pista. 

“Sono stati due giorni di test molto buoni – ha commentato Caldarelli, che nel Super GT ha vinto tre gare – dove abbiamo collezionato molti giri e dati per preparare il primo round stagionale. Il feeling con la LC500 è grandioso”. In bocca al lupo a entrambi.