DTM, dall'Alfa Romeo alla Ferrari: quando in Germania si parla italiano

DTM, dall'Alfa Romeo alla Ferrari: quando in Germania si parla italiano

Il successo numero 500 artigliato nel DTM dal modello Ferrari 488 GT3 è l'occasione per andare a rispolverare la storia del tricolore nel campionato tedesco di turismo, che tante gioie ha regalato agli appassionati italiani

26.09.2022 ( Aggiornata il 26.09.2022 15:22 )

Se è vero che nel DTM la lingua ufficiale è, per forza di cose, il tedesco, non è sbagliato dire che l'italiano sia la seconda lingua riconosciuta. Lo dicono i numeri, e sui numeri c'è poco da discutere: nel campionato turismo di stampo tedesco, l'Italia si è ritagliata uno spazio di assoluto rispetto. Per una storia che parte da lontano e prosegue ancora oggi, con il successo di AF Corse con la Ferrari 488, la GT più vincente nella storia del Cavallino Rampante.

In Austria, infatti, non è arrivata una vittoria qualunque. E' arrivato il successo numero 500 per la 488 GT3, per mano del bravissimo Nick Cassidy. Un traguardo storico per la casa di Maranello, per i colori italiani in generale e occasione propizia per rispolverare il percorso del tricolore nel Deutsche Tourenwagen Masters.

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Alfa Romeo unica italiana titolata nel DTM

Mercedes, Audi e BMW dominano letteralmente ogni statistica per quanto riguarda il campionato turismo tedesco nato nel 1984, accompagnate da Opel e Porsche. Dietro l'armata teutonica, però, è l'Italia ad essersi ritagliata un posto nella storia: l'Alfa Romeo è l'unica casa ad aver rotto l'egemonia tedesca e ad aver scritto il suo nome nel lungo albo d'oro della categoria. Quella del Biscione, infatti, è l'unica eccezione nel campionato Costruttori del DTM, introdotto nel 1991: anche Volvo, Rover e Ford si sono imposte tra i piloti, ma quando ancora non era previsto un titolo per le squadre. Correva l'anno 1993, quando ancora la serie si chiamava Deutsche Tourenwagen Meisterschaft, e fu l'anno di uno strepitoso Nicola Larini a bordo dell'Alfa Romeo 155 V6 Ti. Fu una cavalcata trionfale, nata dalla voglia di spingersi oltre i limiti: dopo un 1992 di successo nel Campionato Italiano Superturismo, sotto la guida di Giorgio Pianta nacque l'idea di dare l'assalto al fortino tedesco. Sfida pazzesca, idea folle, eppure finì in trionfo: dopo il travolgente inizio sotto l'acqua di Zolder, Larini otterrà ben 10 successi in 20 gare, portando a casa il titolo del DTM.

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