Male per gli italiani la 6 Ore del Glen

Male per gli italiani la 6 Ore del Glen
Nella gara Imsa-Uscc, le safety car fanno vincere la Corvette DP di Westbrook-Valiante. Indietro Angelelli e gli altri italiani con le GT

30.06.2014 ( Aggiornata il 30.06.2014 00:30 )

Alla 6 Ore del Glen ha rischiato di vincere una “barchetta”, vale a dire una biposto scoperta, la Nissan Morgan di Yacaman-Brundle-Tung già autori della pole. Ma al restart dopo la penultima safety car, a 11 minuti alla fine, la maggior potenza delle Corvette DP fa la differenza facendole perdere due posizioni in poche curve. Poi altra safety car, un solo giro finale libero e quindi secondo posto dietro alla Corvette di Westbrook-Valiante, i vincitori al Watkins Glen, ottava prova della serie Tudor United SportsCar. A seguire le altre Corvette DP di Barbosa-Fittipaldi-Frisselle (che si sono giocati il comando per tutta la gara assieme alle due vetture davanti), di Frisselle-Frisselle-Fogarty e di Taylor-Taylor-Angelelli, con Massimiliano dunque primo fra gli italiani presenti in Imsa-Uscc. In GTLM, vinta da Magnussen-Garcia su Corvette C7-R dopo una bella lotta con Farnbacher-Goossens-Bomarito e la loro Viper, Giancarlo Fisichella arriva 7° con la 458 Italia condivisa con Kaffer. Mentre in GTD, dove primeggia la BMW Z4 di Cameron-Palttala, abbiamo Alessandro Balzan 5° assieme a Westphal e Davis sulla Ferrari 458, Marco Bonanomi 10° sull’Audi R8 LMS guidata assieme a Espenlaub e Putman, nonché Michele Rugolo solo 19° per l’incidente capitato a Gerber (sulla Ferrari 458 anche Griffin). Maurizio Voltini

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