Non vinceva su un ovale dallo scorso ottobre, ma per
Will Power il successo sul “corto” di
Milwaukee è stato di quelli “pesanti”: grazie anche ai punti per la pole e per il maggior numero di giri al comando (229 su 250 totali) ha portato da 4 a 39 punti il vantaggio in classifica che aveva su
Helio Castroneves (qui solo 11°). Questo al terz’ultimo dei 18 appuntamenti di questa serie
Indycar, che si deciderà dunque nelle prossime due gare, il 24 agosto a Sonoma e il 30 agosto a Fontana, quando sono ancora in sei a poter aspirare matematicamente al titolo: oltre a
Power e Castroneves, sono nell’ordine
Pagenaud, Hunter-Reay, Montoya e Dixon.
Per quanto riguarda questa
Milwaukee IndyFest nel Wisconsin, Power è riuscito a precedere sul traguardo
Juan Pablo Montoya di 2”795, ma in gara è stato insidiato (senza successo) anche da
Tony Kanaan, poi finito terzo davanti a
Scott Dixon. A lungo terzo,
Josef Newgarden è stato costretto a un refuelling a 13 giri alla fine che l’ha retrocesso quinto, precedendo comunque
Ryan Briscoe e Simon Pagenaud. Ritirato per problemi meccanici, invece, un altro dei pretendenti al campionato come
Ryan Hunter-Reay.
Maurizio Voltini