Nascar, Jimmie Johnson risorge in Tennessee

Nascar, Jimmie Johnson risorge in Tennessee

 Il pluricampione californiano, al top nello “stadio” di Bristol, si è ripreso dopo un paio di settimane difficili. Secondo posto per Bowyer.

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Marco Cortesi

25.04.2017 10:04

Seconda vittoria dell’anno e ottantasettesima in carriera per Jimmie Johnson a Bristol, nell’appuntamento posticipato per pioggia sul corto short-track del Tennessee. Dopo avere conquistato il successo in Texas, il pluricampione della Nascar si è ripreso dopo un paio di settimane difficili dominando le ultime fasi della corsa. Ad aiutarlo, due sanzioni per eccessi di velocità ai box che hanno messo fuori dai giochi due dei protagonisti di inizio gara.

Partito dalla pole grazie al primo posto in campionato dopo la cancellazione della qualifica per pioggia, Kyle Larson aveva vinto il primo sprint al quarto di gara lasciando trasparire una certa superiorità. Al giro 423 è stato però pizzicato dai commissari e penalizzato. Nel corso dei passaggi finali, dopo aver sostituito due sole gomme all’ultimo pit per guadagnare posizioni, Larson ha lottato per le prime posizioni prima di chiudere sesto.

Clint Bowyer ha continuato a mettere in mostra un grande potenziale al secondo posto. Il pilota del Kansas, dopo due stagioni di purgatorio in situazioni non altamente competitive, ha ritrovato un top-team e i risultati sono subito arrivati, con numerosi piazzamenti: il suo arrivo al team Stewart-Haas non è che l’ennesima decisione azzeccata presa da Tony Stewart.

In terza piazza, Kevin Harvick si è difeso nelle fasi finali dagli attacchi dei rimontanti Matt Kenseth e Joey Logano. L’alfiere del team Gibbs ha finalmente mostrato un passo potenzialmente vincente per le Toyota dell’ex coach NFL, che da inizio anno ha pagato un certo gap anche dalla vettura “satellite” di Martin Truex. Vincitore del secondo traguardo intermedio, Truex è stato a sua volta sanzionato per un’eccesso di velocità ai box, al giro 466.

Da segnalare, come sempre a Bristol, tanta bagarre, aumentata grazie alla decisione dei commissari di applicare, sulla parte inferiore della pista, una resina specifica per incrementare la tenuta e creare una seconda traiettoria ugualmente competitiva. Non sono mancati però neanche gli incidenti. Kyle Busch è finito addirittura a muro due volte per forature dell’anteriore destra, mentre suo fratello Kurt è stato tradito da una posteriore. Una perdita d’olio ha invece spedito nelle barriere Dale Earnhardt Jr mentre Danica Patrick si è toccata con David Ragan in fase di traffico.

L’ordine d’arrivo della Food City 500 di Bristol, ottava tappa della Monster Energy Nascar Cup Series 2017:

1 - Jimmie Johnson (Chevy) – Hendrick - 500 giri
2 - Clint Bowyer (Ford) – Stewart/Haas - 500
3 - Kevin Harvick (Ford) – Stewart/Haas - 500
4 - Matt Kenseth (Toyota) – Gibbs - 500
5 - Joey Logano (Ford) – Penske - 500
6 - Kyle Larson (Chevy) – Ganassi - 500
7 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 500
8 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 500
9 - Ricky Stenhouse Jr.  (Ford) – Roush - 500
10 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 500

Il campionato
1. Kyle Larson 360; 
2. Chase Elliott 333; 
3. Martin Truex 323; 
4. Joey Logano 291; 
5. Brad Keselowski 277.


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