Nascar: a Dover Harvick sconfigge anche la pioggia

Nascar: a Dover Harvick sconfigge anche la pioggia

Quarto successo stagionale per il pilota del team Stewart-Haas, al termine di una gara dominata e interrotta da un violento acquazzone

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Marco Cortesi

07.05.2018 ( Aggiornata il 07.05.2018 09:27 )

Kevin Harvick ha conquistato la sua quarta affermazione della stagione a Nascar 2018 a Dover. Sul difficile ovale con superficie in cemento, il pilota del team Stewart-Haas è stato per tutta la corsa l'uomo da battere, e ha avuto come solo avversario di rilievo la pioggia nel finale. Con 80 giri alla conclusione, un acquazzone ha infatti fermato le ostilità proprio quando, grazie ad un re-start lento di Jamie McMurray, rimasto fuori dai box, Clint Bowyer era riuscito ad agguantare la prima posizione. Dopo una sospensione di quasi un'ora, le vetture sono però tornate in azione e Harvick ha subito riguadagnato la testa. Bowyer, suo compagno di colori, ha terminato secondo mentre Daniel Suarez, messicano del team Gibbs, ha centrato il miglior piazzamento in carriera al terzo posto. Quarto, e molto in difficoltà, Martin Truex. Il campione in carica ha perso terreno all'inizio per una foratura, ma non è stato mai contento del suo assetto.

Quinto posto per la terza vettura dello Stewart-Haas Racing, quella di Kurt Busch, mentre sesto si è piazzato Brad Keselowski dopo essersi rivelato uno buon contendente per Harvick. Sulla Ford numero 2 del team Penske, un pit-stop lento poco dopo la ripresa delle ostilità ha però compromesso il risultato finale. Poca fortuna per l'altro mattatore della stagione fino a questo momento, Kyle Busch, che ha patito un problema alla trasmissione sin dalle prime battute ed è stato poi costretto al ritiro dalla conseguente rottura.

Odissea vera e propria poi per Kyle Larson. Il veloce portacolori del team Ganassi, dopo aver segnato la pole, si è visto squalificare per non aver passato le verifiche ed è partito dal fondo, col suo capo macchina espulso dal tracciato (stessa sorte per Alex Bowman). Con una strategia creativa si è portato alle spalle dei leader a pieni giri ma la tattica ha avuto un rovescio della medaglia con uno stop in regime di bandiera verde, condito da una penalità. Incredibilmente, Larson è arrivato ad agguantare nuovamente la top-10 grazie al problema di Kyle Busch, concludendo poco alle spalle di Jimmie Johnson. Il team Hendrick ha mostrato altri segni di ripresa, pur se sempre molto lontano dalla forma abituale: comunque, solo Johnson e Larson sono riusciti a portare il marchio Chevrolet nella top-10.

L'ordine di arrivo della AAA 400 Drive For Autism di Dover, undicesima tappa della Nascar 2018:

1 - Kevin Harvick (Ford) – Stewart-Haas - 400 giri
2 - Clint Bowyer (Ford) – Stewart-Haas - 400
3 - Daniel Suarez (Toyota) – Gibbs - 400
4 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Furniture Row - 400
5 - Kurt Busch (Ford) – Stewart-Haas - 400
6 - Brad Keselowski (Ford) – Penske - 400
7 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 400
8 - Ryan Blaney (Ford) – Penske - 400
9 - Jimmie Johnson (Chevrolet) – Hendrick - 400
10 - Kyle Larson (Chevrolet) – Ganassi - 400

In campionato
1. Kyle Busch 466; 2. Logano 444; 3. Harvick 426; 4. Bowyer 380; 5. Keselowski 365.

 


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