Nascar: una doppia squalifica fa vincere Elliott a Pocono

Nascar: una doppia squalifica fa vincere Elliott a Pocono

Cronaca, risultati e classifica della corsa di Pocono

Marco Cortesi

25.07.2022 ( Aggiornata il 25.07.2022 11:31 )

Doppia squalifica nella Nascar a Pocono e nuova vittoria di Chase Elliott per il team Hendrick nell’appuntamento sul grande ovale triangolare della Pennsylvania. Denny Hamlin e Kyle Busch, che avevano concluso primo e secondo, sono stati infatti esclusi per un’irregolarità con il paraurti anteriore, modificato in modo illegale per motivi aerodinamici. Fino a qualche tempo fa, la Nascar non metteva mai in discussione il risultato delle singole corse, agendo solo sulle penalità in termini finanziari e di punti in classifica ma salvaguardando gli esiti delle competizioni. Due stagioni fa il cambiamento verso un modello con verifiche puntuali post-gara e squalifiche, del quale Pocono è stata la prima, notevole dimostrazione, la prima che si ricordi di questo tipo nell’era moderna.

La cronaca della gara

Hamlin aveva avuto una gara non facile. Un contatto con le barriere al primo giro e un testacoda solitario l’avevano costretto a rimontare, ma la sua superiorità era stata talmente impressionante che aveva in entrambi i casi minimizzato i danni, arrivando presto a lottare di nuovo al vertice. A poco più di 20 giri alla conclusione, ha passato il compagno di colori Busch prima che un incidente di Ryan Blaney portasse in pista la pace car. Poi, nel finale si è trovato accanto la propria nemesi di questa stagione, Ross Chastain, che da tempo si aspettava una vendetta dopo i contatti precedenti. Troppe volte il pilota del team Trackhouse era arrivato ai ferri corti col rivale, mandandolo su tutte le furie. Stavolta, è stato il pilota della Virginia a prendersi la rivincita, “lanciando” Chastain nelle barriere dopo averlo affiancato e stretto all’esterno, per quella che è stata l’ultima caution.

Cosa è successo nel finale

Poi, nel run finale, Hamlin non ha più trovato rivali, verifiche tecniche a parte. Dopo l’annuncio delle sanzioni, Elliott si è visto così attribuire la sua quarta affermazione dell’anno, davanti a un’altra Chevy, quella del team Childress di un positivo Tyler Reddick. Al terzo posto, il compagno di Chastain Daniel Suarez, mentre Christopher Bell ha preceduto Kyle Larson. Ottima prova per Michael McDowell con il team FrontRow che è stato il miglior rappresentante Ford dato che Kevin Harvick è stato messo fuori gioco dalla toccata Hamlin-Chastain. In Toyota c’è stato posto in top-10 anche per Martin Truex e Bubba Wallace.

Proprio per la casa delle tre ellissi sono arrivati a Pocono un forfait inatteso e un debutto di qualità. Kurt Busch ha infatti subito un duro incidente in qualifica e ha riportato sintomi da trauma cranico. Lo staff medico della Nascar l’ha così fermato e a prendere il suo posto è stato Ty Gibbs. Il nipote del plurititolato coach e team principal ha esordito all’età di 19 anni con 23XI, struttura satellite di quella paterna. Campione ARCA nel 2021 e attualmente in lotta per il titolo Xfinity Series, Gibbs ha concluso sedicesimo.

L'ordine d'arrivo della M&M Fan Appreciation 400 di Pocono (top-10):

1 - Chase Elliott (Chevy) – Hendrick - 160
2 - Tyler Reddick (Chevy) – Childress - 160
3 - Daniel Suarez (Chevy) – Trackhouse - 160
4 - Christopher Bell (Toyota) – Gibbs - 160
5 - Kyle Larson (Chevy) – Hendrick - 160
6 - Michael McDowell (Ford) – FrontRow - 160
7 - Martin Truex Jr. (Toyota) – Gibbs - 160
8 - Bubba Wallace (Toyota) – 23XI - 160
9 - Erik Jones (Chevy) - Petty GMS - 160
10 - Austin Cindric (Ford) – Penske - 160

In campionato

1. Elliott 787; 2. Chastain 682; 3. Blaney 676; 4. Larson 661; 5. Truex 654.

Highlights


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