Nascar: Harvick rompe il digiuno in Michigan

Nascar: Harvick rompe il digiuno in Michigan

Sul lungo e veloce tracciato del Michigan International Speedway il pilota Ford ha rotto un incantesimo che durava da quasi due anni

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Marco Cortesi

08.08.2022 14:46

Kevin Harvick ha rotto al Michigan International Speedway un incantesimo che durava da quasi due anni, vincendo grazie a una fortunata coincidenza che l’ha visto effettuare un pit stop poco prima di una situazione di caution. Sul lungo e veloce tracciato del Michigan, Harvick non ha perso il giro quando ha effettuato la sosta, e quando tutti gli altri sono rientrati a loro volta, è scalato in prima posizione, che ha mantenuto fino al traguardo. Harvick da tempo era in cerca del successo, sempre in grado di competere al top ma senza lo scatto decisivo.

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La lotta ai playoff

Grazie anche a una spinta di Kyle Larson nel restart finale, stavolta ha lasciato sul posto Bubba Wallace, suo rivale finale. Wallace, attaccato anche da Joey Logano, si è liberato del pilota di Penske troppo tardi, quando il gap era incolmabile. Terzo ha concluso Denny Hamlin, che dopo una penalità per una ruota rotolata via ai box, non ha potuto recuperare tutto il terreno perso a dispetto di un passo molto competitivo.

Ma Harvick con la sua vittoria non ha solo risollevato se stesso e lo Stewart-Haas Racing, guadagnando i playoff, ha anche complicato la vita enormemente per due dei suoi colleghi più in vista. Harvick è stato infatti il quindicesimo vincitore diverso dell’anno: ciò significa che solo un posto su sedici è disponibile per i playoff. E due dei piloti di vertice della classifica, Ryan Blaney e Martin Truex Jr, sono ancora a secco di vittorie e se non dovessero riuscire, almeno uno di loro sarebbe fuori dai giochi per il titolo. Blaney e Truex sono giunti al traguardo rispettivamente al quarto e quinto posto conquistando molti punti, ma in una categoria che premia le affermazioni in gara più di ogni altra cosa questo conta fino a un certo punto. Con tre gare al termine della stagione regolare, ci si aspetta una lotta senza quartiere.

Parlando della gara, sono da segnalare relativamente poche caution, anche grazie all’ampiezza del circuito, ma non è mancato un incidente multiplo al 25° giro, in cui JJ Yeley ha perso il controllo della sua Ford Mustang piombando nel gruppo. KO Austin Cindric, illeso dopo un violento impatto frontale, e Kyle Busch, incolpevolmente "raccolto" da Aric Almirola. Ross Chastain e Christopher Bell si sono invece toccati verso la metà gara, con Chastain, sempre molto aggressivo, che non ha concesso un centimetro a Bell, col risultato di compromettere entrambi.

Quale sarà il futuro di Busch?

Da segnalare la continuazione della telenovela sul rinnovo del contratto di Kyle Busch con Joe Gibbs. Dopo aver alzato inizialmente il tiro, il due volte campione sembra pronto a più miti consigli. Peccato che rischia di arrivare tardi. Alla terza gara in NASCAR per sostituire Kurt Busch (postumi da trauma cranico),  JD Gibbs, nipote di Joe Gibbs ha nuovamente impressionato terminando decimo, togliendosi anche dai guai nell'incidente iniziale. Che possa essere proprio lui a soffiare il posto al blasonato pilota di Las Vegas convincendo il nonno ad investire sul futuro?

L'ordine d'arrivo della FireKeepers Casino 400 al Michigan International Raceway (top-10):


1 - Kevin Harvick (Ford) – Stewart-Haas - 200 giri
2 - Bubba Wallace (Toyota) – 23XI - 200
3 - Denny Hamlin (Toyota) – Gibbs - 200
4 - Joey Logano (Ford) – Penske - 200
5 - Ryan Blaney (Ford) – Penske - 200
6 - Martin Truex Jr. (Toyota) – Gibbs - 200
7 - Kyle Larson (Chevy) – Hendrick - 200
8 - Erik Jones (Chevy) - Petty GMS - 200
9 - Alex Bowman (Chevy) – Hendrick - 200
10 - Ty Gibbs  (Toyota) – 23XI - 200

In campionato
1. Elliott 847; 2. Blaney 728; 3. Chastain 710; 4. Truex 709; 5. Larson 7


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