Nascar: tra i guai dei campioni spunta Jones

Una delle cose interessanti dei playoff Nascar è che, partecipando comunque tutte le vetture, ci sono molti protagonisti possibili che, anche se non possono lottare per il titolo, possono vincere le singole corse. Proprio quello che è successo nella prima tappa dei playoff 2022 che, sul classico ovale di Darlington, uno dei più storici della categoria. Erik Jones ha approfittato di un gran numero di inconvenienti occorsi ai rivali per laurearsi diciassettesimo vincitore diverso dell’anno. Ha così riportato al successo in team di Richard Petty, nella nuova configurazione societaria targata Petty GMS. Per The King e l’iconico numero 43, si tratta del successo numero 200.

La cronaca della gara

A dare il la a Jones, un passato al team Gibbs prima di essere “recuperato” da Petty, due problemi di motore per Kyle Busch (oltre 155 giri in testa) e Martin Truex Jr. Con  l’avvio dei playoff tutte le squadre e i piloti hanno cercato ovviamente di massimizzare i margini, e non solo il team Gibbs è caduto per problematiche tecniche. Il tonfo principale è stato quello di Chase Elliott, che, in grande difficoltà con l’assetto, è finito in testacoda al giro 113 colpendo le barriere.  I dieci minuti permessi per le riparazioni sono volati via. Il protagonista della stagione regolare si è ritirato e si è già “mangiato” i punti bonus guadagnati durante l’anno.  Per ora, è ancora abbastanza sicuro nella lotta per passare al secondo turno, ma non può permettersi troppi errori. Coinvolto nella toccata anche Chase Briscoe, ora invece tra i più a rischio eliminazione al primo “taglio”.