24 Ore di Daytona, i risultati della qualifica: è pole Acura

24 Ore di Daytona, i risultati della qualifica: è pole Acura© Meyer Shank Racing via Facebook

Il Roar ha celebrato, tra le sessioni di prove libere, il turno di qualifica e assegnato la prima pole della nuova era GTP. Porsche manca la pole per un incidente, ne approfitta Acura

F.P.

23.01.2023 ( Aggiornata il 23.01.2023 09:36 )

Acura, Porsche, Acura, Cadillac. Così le prime due file della griglia di partenza alla 24 Ore di Daytona 2023, in un  risultato scritto dalla qualifica disputata nel week end del ROAR. Ed è un risultato giunto sotto la bandiera, dopo un'interruzione per l'incidente di Tandy, su Porsche 963, in un giro buono per strappare la miglior prestazione.

È invece la Acura del team Meyer Shank Racing, con Tom Blomqvist al volante, che nell'ultimo e unico giro buono della qualifica realizza l'1'34"031 della pole position. Da settimo a poleman, con 8 centesimi di vantaggio sul prototipo Porsche 963 guidato da Nasr in qualifica. 

Eccezion fatta per la Porsche numero 6, nona di Classe GTP, i migliori 8 prototipi sono racchiusi in 8 decimi. 

Prestazione in qualifica il cui peso specifico è relativissimo, in vista della 24 Ore del 28 gennaio. In seconda fila partiranno la Acura numero 10 e la prima delle due Cadillac ufficiali.

Acura veloce, una sorpresa la pole

"E' stata una delle sessioni più difficili che ho disputato, perché le gomme non erano del tutto pronte e non avevo un buon riferimento. Non so davvero come sia riuscito a fare la pole, però è stato un giro reso più semplice dall'aver avuto una macchina veloce per l'intero week end: sapevo cosa avevo a disposizione", ha commentato Blomqvist, in equipaggio sulla Acura numero 60 con Braun/Castroneves/Pagenaud.

Porsche guarda alla gara

Porsche Penske piazza Campbell/Nasr/Christensen in prima fila con il giro del pilota brasiliano: "Prima qualifica dell'anno ed è una prima fila. Sono davvero contento del giro, abbiamo compiuto buoni progressi nella comprensione della macchina nell'arco del week end, come anche nel capire le gomme e le condizioni in pista. Alla fine è tutta una preparazione in vista della gara, dell'obiettivo principale. Sarebbe stato bello trovarsi in pole ma il quadro d'insieme si comporrà il prossimo week end".

BMW non migliora nel finale

Dietro Porsche, la Acura del team Taylor e tre Cadillac, tra le ufficiali e quella del team Whelen. Solo il settimo e ottavo tempo per le BMW del team RLL. "Durante tutte le sessioni del Roar c'è stato molto lavoro da fare e l'attenzione è sempre stata sulla prestazione da gara. Abbiamo raccolto molti dati ed effettuato parecchi buoni run. Stiamo migliorando passo dopo passo verso la preparazione della gara.

Le cose, nella qualifica, sembravano andare bene fino alla bandiera rossa: dopo, gli altri hanno migliorato i tempi, noi siamo rimasti dov'eravamo. Siamo fiduciosi che ci sia tanto in più da esprimere nelle macchine in gara", la sintesi in casa BMW del direttore tecnico Brandon Fry.

I tempi delle altre Classi

In Classe LMP2 la miglior prestazione è stata del team Mathiasen, con Ben Keating autore di 1'40"541, 1"2 più rapido delle due Oreca del team TDS Racing. La Classe LMP3 ha registrato la pole del team Sean Creech Motorsport, davanti ad Andretti Autosport. 

Qui trovi tutti i tempi della qualifica della 24 Ore di Daytona 2023

Quanto alle classi GT, in GTD Pro è la Mercedes AMG GT3 di Weather Tech Racing, con Maro Engel al volante, che ha girato in 1'46"784, 4 centesimi più veloce della Aston Martin di Heart of Racing Team. La Lamborghini Huracan di Iron Lynx ha ottenuto il sesto tempo di classe, con Caldarelli. 

Infine, in Classe GTD, uno-due Mercedes GT3: il riferimento è nell'1'46"093 del team Winward Racing, davanti a Sun Racing. Nono tempo per la Ferrari 296 GT3 del team Cetilar Racing, guidata in qualifica da Antonio Fuoco e in equipaggio con Lacorte/Sernagiotto/Balzan.


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