Will Power sul podio va a caccia di Palou in classifica, miglior piazzamento di sempre per il team Juncos Hollinger con Conor Daly
Pato O'Ward ha centrato la sua prima vittoria su ovale dell'anno a Milwaukee, rompendo un dominio Penske emerso nelle qualifiche. Per l'IndyCar si è trattato di un ritorno sulla corta e piatta pista del Wisconsin, la più antica del mondo ancora in attività essendo stata aperta nel 1903, e la prima delle due gare in programma ha offerto un ottimo spettacolo. Dopo le prime fasi condotte da Scott McLaughlin, partito in pole, Linus Lundqvist aveva brevemente preso le redini della corsa. Nelle fasi centrali è emerso però il messicano della McLaren, che ha passato i piloti di testa in quel momento, Colton Herta e lo stesso McLaughlin, e ha tenuto il comando a dispetto delle caution che hanno dato sfumature diverse alle strategie.
Will Power ha concluso secondo, rosicchiando punti ad Alex Palou in classifica. Power ha beneficiato anche di un buon tempismo della sua ultima sosta e si è lanciato alla carica di O'Ward senza però riuscire a finalizzare un attacco. Il secondo posto per lui è stato comunque positivo. Ultra positivo sicuramente il terzo posto di Conor Daly, che ha regalato al team Juncos Hollinger il miglior piazzamento di sempre. Daly ha recuperato forte sin da subito, veloce soprattutto sulla linea esterna, portando a casa un risultato monumentale per la rincorsa al "Leaders Circle", speciale classifica che permette ai team migliori di accedere alla distribuzione dei guadagni.
Quarto posto per Santino Ferrucci, a rimarcare un quartetto di piloti Chevy con quattro team diversi. Quinto invece Alex Palou, che è stato il miglior pilota di Ganassi anche se ha dovuto beneficiare degli ordini di scuderia per stare davanti a Lundqvist. Settimo posto per Alexander Rossi, seguito da McLaughlin, autore di una strategia inusuale che non ha pagato nelle fasi centrali per cercare di risparmiare una sosta.
Fuori gioco Colton Herta, che ha perso una ruota prendendo anche una pesante penalità per questo motivo. Romain Grosjean si è invece toccato con Kyle Kirkwood. Un incidente ha costretto al ritiro Marcus Ericsson e Josef Newgarden. Il pilota di Penske, partito più indietro del dovuto per una penalità per cambio motore, prenderà il via in pole nella seconda gara.
IndyCar: Power vince e resta in gioco a Portland
L'ordine d'arrivo della Hy-Vee Milwaukee Mile 250 1, terz'ultima prova dell'IndyCar Series 2024
1 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 250 giri
2 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 1"8215
3 - Conor Daly (Dallara-Chevy) - DRR - 2"4039
4 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) - Foyt - 16"6898
5 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 18"7079
6 - Linus Lundqvist (Dallara-Honda) - Ganassi - 19"2430
7 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 20"3497
8 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 21"0736
9 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 21"5712
10 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 21"8753
In campionato
1. Palou 514; 2. Power 471; 3. Herta 426; 4. McLaughlin 422; 5. O'Ward 413.
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