22.06.2013 ( Aggiornata il 22.06.2013 18:25 )
È durata pochi minuti quella che doveva essere la trecentesima corsa di Allan Simonsen. Il trentaquattrenne danese di Odense è uscito violentemente di pista alla curva Tertre Rouge nel corso del quarto giro, picchiando violentemente contro le barriere esterne con la sua Aston Martin V8 Vantage, mentre si trovava al comando della classe GTE Am.
L’incidente è sembrato subito molto grave, e Simonsen è stato immediatamente trasportato in ospedale in gravi condizioni. Dopo due ore è arrivato l’annuncio del decesso, che ha gettato un’ombra pesante sul paddock di Le Mans. La violenza dell’impatto è stata tale da sfondare le barriere di protezione, e la direzione-gara ha di conseguenza congelato la corsa per cinquanta minuti, il tempo necessario per ripristinare il guard-rail.
La Aston Martin ha deciso di non ritirare le vetture impegnate in pista, anche su espressa richiesta della stessa famiglia del pilota danese.
Roberto Chinchero
Segui @autosprint
Sotto, il video dalla vettura che lo seguiva.
L’incidente è sembrato subito molto grave, e Simonsen è stato immediatamente trasportato in ospedale in gravi condizioni. Dopo due ore è arrivato l’annuncio del decesso, che ha gettato un’ombra pesante sul paddock di Le Mans. La violenza dell’impatto è stata tale da sfondare le barriere di protezione, e la direzione-gara ha di conseguenza congelato la corsa per cinquanta minuti, il tempo necessario per ripristinare il guard-rail.
La Aston Martin ha deciso di non ritirare le vetture impegnate in pista, anche su espressa richiesta della stessa famiglia del pilota danese.
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