WEC, Hulkenberg non esclude un futuro in Porsche

Potrebbe non essere un’apparizione sporadica, limitata a Spa e Le Mans, quella di Nico Hulkenberg al volante della Porsche 919 Hybrid nel mondiale WEC. Il tedesco della Force India ha lasciato intendere che il futuro potrebbe vederlo impegnato a tempo pieno nelle gare Endurance, se non arriverà un sedile più competitivo in Formula 1. In Bahrain ha sorpreso un po’ tutti riuscendo a entrare in Q3 nelle qualifiche, ma la gara lo ha visto chiudere nelle retrovie. Una situazione tecnica difficile quella in Force India, costretti ad attendere l’evoluzione dell’attuale monoposto, prevista per il Gran Premio d’Austria, per sperare in risultati migliori. «Forse sarà questa la nuova casa per il futuro», ha commentato parlando della Porsche all’edizione tedesca di Sky Sport. «La situazione non è semplice al momento e credo che nei prossimi due mesi, fino all’Austria, non ci sia da aspettarsi molto da noi. Per lo meno abbiamo qualcosa su cui lavorare, ma la realtà è che attualmente siamo semplicemente troppo lenti e non possiamo fare molto». Il treno buono per fare il salto in un team da prime file è passato per Hulkenberg? Dopo essere stato avvicinato al sedile di Massa in Ferrari alcune stagioni fa, l’altro Nico della griglia ha continuato a mettere in mostra sprazzi di talento, chiamati a fare i conti con monoposto dai forti limiti tecnici. «Sto continuando a lavorare per provare a portare la mia carriera in avanti, con gli obiettivi che restano fissi sulla vittoria delle gare e diventare campione del mondo», aggiunge. Ambizioni legittime, che si scontrano con la realtà e quando si parla di eventuali rinnovi contrattuali, conclude: «Al momento è tutto tranquillo, siamo solo ad aprile». Meglio continuare a fare il comprimario in F1, con il bollino di eterna promessa alla quale è mancata la chance giusta o cambiare aria? Fabiano Polimeni

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