WEC: Porsche centra il titolo anche nella classe GT

WEC: Porsche centra il titolo anche nella classe GT
La 6 ore del Bahrain ha avuto un esito amaro per la Ferrari, che ha visto sfumare il titolo costruttori. Porsche, a sorpresa, è campione nella Gte-Pro.

22.11.2015 ( Aggiornata il 22.11.2015 09:26 )

Da Sakhir (Bahrain): Roberto Chinchero Ad un avvio molto promettente ha fatto seguito un finale all’insegna della delusione. Nella classe Gte-Pro la 6 ore del Bahrain è iniziata con la Ferrari 458 numero 51 di Bruni-Vilander al comando, mentre James Calado (in pista con la vettura 71 condivisa con Davide Rigon) è stato autore di una partenza da manuale. Il pilota inglese, scattato dalla penultima posizione, ha superato sei avversari nei primi due giri, salendo presto al quinto posto. Mentre al comando al termine della prima ora si è portata la Porsche 911 Rsr di Pilet-Makowicki, dopo la prima sosta entrambe le Ferrari sono tornate in pista davanti alle Aston Martin, e la corsa sembrava aver preso un andamento molto buono per il tandem dell’AF Corse. WEC 2015: Webber-Bernhard-Hartley campioni! Poi dopo il terzo pit-stop il colpo di scena. Sulla vettura numero 71 (su cui era salito Davide Rigon) si è sfilato il dado della gomma anteriore sinistra, ed il pilota veneto è stato costretto a rientrare in pit-lane. Rigon è tornato in pista in sesta posizione, un piazzamento che però non ha consentito alla Ferrari di difendere i cinque punti di vantaggio che vantava nella classifica riservata ai team nei confronti della Porsche, nonostante la piazza d’onore della vettura 51. Il titolo piloti, a completare la giornata trionfale della casa tedesca, è andato all’austriaco Richard Lietz. La Ferrari si è consolata con l’alloro nella classe Gte-Am. In questo caso pronostico confermato, con l’equipaggio Andrea Bertolini-Victor Shaytar-Aleksei Basov che ha confermato le attese. «Nella classe GTE-Pro possiamo dire che si tratta della conclusione sfortunata di una stagione sfortunata – ha commentato Antonello Coletta, responsabile Attività Sportive GT della Ferrari - Il problema ad un cerchio capitato sulla vettura 71 ha vanificato il lavoro di gestione che era finalizzato alla conquista del titolo costruttori, che è dunque sfumato. Non si può dire che chi ha vinto il titolo non lo abbia meritato, e ci complimentiamo con Porsche: tante volte però nel 2015 i risultati delle corse non hanno riflettuto i veri valori in campo. Ora non ci resta che rimboccarsi le maniche e gettarci a capofitto sul lavoro per preparare nel migliore dei modi la stagione 2016 con la nuova 488. Per quanto riguarda la classe GTE-Am tutti i nostri complimenti vanno ad Andrea Bertolini, Aleksey Basov, Victor Shaytar e tutto il team SMP Racing per la loro straordinaria vittoria. Hanno disputato un campionato eccezionale, con la prima grande gioia che è stato il successo nella 24 Ore di Le Mans».

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