La giornata finale dei
test WEC a Le Castellet si è disputata a porte aperte. È stato il cosiddetto "fan saturday" e la risposta del pubblico non si è fatta attendere grazie alla possibilità di entrare gratuitamente al Paul Ricard, con migliaia di appassionati presenti. Altre novità hanno riguardato gli equipaggi scesi in pista:
Porsche ha schierato la vettura n°1 con
Webber-Hartley-Bernhard che hanno proseguito il lavoro fatto ieri dai compagni di squadra
Lieb-Dumas-Jani. Miglior tempo per loro 1’37”445, il giro più veloce dell'intero prologo, ottenuto da
Brendon Hartley nel pomeriggio.
In casa
Toyota la sola TS050 disponibile è stata affidata a
Kobayashi-Sarrazin-Conway. Il giapponese, new entry tre i piloti titolari, ha causato l’interruzione della sessione del mattino, restando fermo lungo la pista quando mancava circa mezz’ora al termine. Sempre al mattino la loro migliore prestazione in 1’38”273.
Invece la squadra
Audi ha mantenuto lo stesso equipaggio. Dopo i problemi riscontrati ieri,
Fassler-Lotterer-Treluyer hanno potuto girare con continuità, ottenendo la migliore prestazione in 1’38”827.
Di Grassi-Jarvis-Duval saranno impegnati pure nelle prossime due giornate di domenica e lunedì, in una sessione di prove a porte chiuse che vedrà presenti anche Ford GT e Toyota.
Nella categoria
GTE Pro miglior crono oggi per la
Ferrari 488 di Sam Bird, in 1'58"083, protagonista anche di una leggera toccata a Signes, con un prototipo LMP2. Nessun danno rilevante, se non la rottura di un cerchio.
Bruni ha girato solo al mattino, segnando 1’58”352 (contro i 1'57"808 di ieri). Sempre vicine anche le
Ford GT, con la n°67 di
Priaux-Franchitti-Ticknell accreditata oggi di 1’58”786, subito davanti alla
Porsche di Carroll in 1’58”818.
Questi i riscontri della
prima giornata di test e della
sessione notturna.
Diego Fundarò
La lista completa dei crono nei due giorni di test