BMW, non solo DTM: WEC e Formula E nei piani futuri

BMW, non solo DTM: WEC e Formula E nei piani futuri© BMW

Il mondiale Endurance in Classe GTE dal 2018, da subito la formula elettrica accanto ad Andretti, immaginando un possibile impegno diretto 

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Fabiano Polimeni

27.09.2016 11:58

Conferma gli impegni nel DTM, nel campionato IWSC in nord America e la partnership con il team X-Raid di Sven Quandt con il marchio Mini, nella sfida alla Dakar, il gruppo BMW. Pilastri di un programma sportivo che proseguirà nel futuro immediato e affiancati da due importanti novità: il ritorno nel mondo Endurance e alla 24 Ore di Le Mans, nel 2018, l'inizio di una collaborazione con il team Andretti in Formula E.

La partecipazione al WEC vedrà schierata una nuova GT in classe LMGTE, i dettagli sul team e l'auto destinata a battagliare con Ford, Ferrari, Porsche e Aston Martin si conosceranno nei prossimi mesi. Tornerà a Le Mans, BMW, dopo l'ultima apparizione del 2011, con la BMW M3 GT, terza di classe GTE; prima ancora, nel 1999, la vittoria con il progetto V12 LMR. E' un altro grande marchio attratto dalla formula del WEC.

Diversi connotati avrà il debutto in Formula E. Il programma prevede una partnership di due anni con il team Andretti, per iniziare. Antonio Felix Da Costa sarà uno dei piloti del team, dopo aver salutato il DTM per concentrarsi esclusivamente sulla serie elettrica dalla terza stagione oramai alle porte. Interessanti, però, sono le prospettive paventate da BMW sull'impegno futuro. La terza e quarta stagione, con Andretti Formula E, serviranno per acquisire familiarità con le procedure e i processi, collaborare sul piano ingeneristico, dalla quinta stagione, invece, dal campionato 2018/2019, il gruppo BMW potrebbe impegnarsi direttamente, eventualità legata all'esistenza delle giuste condizioni e circostanze, dichiarano. La FIA ha annunciato come si continuerà in regime di mono-fornitura per quel che riguarda il pacco batterie e il telaio, sarà indetta una nuova gara per la fornitura, il tutto nell'ottica di uno sviluppo e crescita controllati, nonché di costi calmierati.

«La mobilità elettrica continuerà a crescere d'importanza. Negli ultimi 10 anni abbiamo conquistato una posizione al vertice in questo settore dell'industria con BMW i. Con la partnership con Andretti Formula E, vedremo un'interazione più stretta tra competizioni e sviluppo del prodotto di serie, dal quale entrambi i dipartimenti trarranno beneficio», ha commentato Klaus Fröhlich, componente del consiglio di Amministrazione del gruppo BMW.

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Jens Marquardt, direttore di BMW Motorsport, ha specificato uno dei punti chiave perché in Formula E si possa avere un impegno diretto dalla quinta stagione: «E' immaginabile e la premessa è che ci sia un ulteriore sviluppo positivo della serie, che comprende l'aumento della capacità delle batterie, ad esempio»

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