24 Ore di Daytona: Cadillac in pole, in GTD svetta il tricolore

24 Ore di Daytona: Cadillac in pole, in GTD svetta il tricolore

Barbosa, Fittipaldi e Albuquerque centrano il miglior crono nei prototipi, in GTE è dominio Ford, in GTD si impongono le Ferrari 488

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Cesare Maria Mannucci

27.01.2017 23:59

Daytona. Sarà la Dallara-Cadillac guidata da Joao Barbosa, Christian Fittipaldi e Felipe Albuquerque a prendere il via dalla pole della prossima 24 ore di Daytona che scatterà sabato alle ore 20,30 italiane.

Barbosa ha ottenuto il tempo di 1'36"903, mostrando un miglioramento di oltre 1"5 rispetto ai tempi ottenuti dai vecchi DP lo scorso anno. Al suo fianco l'altra Dallara- Cadillac del team Action Express affidata a Cameron- Curran- Conway. Al suo debutto, il nuovo telaio Dallara si è mostrato particolarmente efficiente, ma è innegabile che il motore Cadillac abbia goduto di una equivalenza molto favorevole.

In seconda fila partirà l'Oreca-Gibson del team Rebellion di Jani- Buemi-Sarrazin- Heidfeld, prima delle vetture in configurazione Wec. Al suo fianco la terza delle Dallara-Cadillac al via, quella dei fratelli Taylor-Max Angelleli (che si ritirerà dopo la gara) e Jeff Gordon, che farà così il suo ritorno alle competizioni. 

Nella classe GTE invece, dominano le Ford GT con tre vetture ai primi tre posti. La pole la ottiene Joe Hand che correrˆ insieme a Dick Muller e Bourdais. Al quarto posto l'unica Ferrari 488 al via, quella di Vilander-Fisichella-Calado, che precede la nuova Porsche 911 RSR a motore centrale affidata a Pilet-Werner-Makowiecki.

Nella classe GTD invece, spiccano piloti e vetture italiane. La pole la conquista la Ferrari 488 del team AF corse affidata a Pierguidi che al suo fianco avrà Mediani-Rigon- Mastronardi e il francese Mann. Completa la prima fila della classe GTD, l'altra Ferrari 488 affidata a Balzan- Nielsen- Cressoni- Bird. Al terzo posto l'unica Aston Martin affidata al campione del mondo Fia GT, Marco Sorensen, che precede la prima Porsche affidata a Cairoli, il più veloce tra i piloti della casa di Stoccarda nella classe GTD. Quinto posto infine per la prima delle Lamborghini Huracan, affidata a Mirko Bortolotti.


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