6 Ore del Messico, monopolio Porsche in qualifica

6 Ore del Messico, monopolio Porsche in qualifica

Le 919 Hybrid imprendibili nelle qualifiche messicane. In GTE-Pro torna ai vertici la Ferrari

Cesare Maria Mannucci

03.09.2017 08:39

Città del Messico. Saranno due Porsche 919 a monopolizzare la prima fila della 6 ore di Città del Messico, quinta gara del campionato Wec. Durante le qualifiche la pole e stata ottenuta da Bernhard e Hartley (nell'immagine), autore del giro più veloce in 1'24”459 che in gara saranno coadiuvati da Bamber, che hanno ottenuto il tempo medio di  1’24”562.

Al loro fianco l’altra Porsche di Tandy e Lotterer, autori del tempo medio di 1’24”710 e ieri più veloci nelle prove, a cui in gara si aggiungerà Jani. Le Porsche sono sempre state imprendibili per la Toyota in ogni sessione e l’altitudine di Citta del Messico gioca indubbiamente a favore del motore 4 cilindri della Casa di Stoccarda, perché il turbo più grande dovrebbe garantire una maggiore portata d’aria nei tratti più veloci. Alle spalle delle Porsche, le due Toyota TS050 in apparente difficoltà. Lopez-Conway. a cui domani si aggiungerà Kobayashi,  hanno realizzato il tempo medio di 1 24”802, precedendo l'altra Toyota di Buemi- Nakajima, domani affiancati da Davidson, autori del tempo medio in 1 25”378, attardati da una scelta sbagliata di gomme.

Nella classe Lmp2 conquista pole l'Alpine di Lapierre-Menezes Negrao con il tempo medio di 1 32”809 davanti all Oreca di Tung-Jarvis-Laurent.

Nella clase GTE-Pro, torna ai vertici la Ferrari, con Rigon-Bird (foto sopra) che partiranno dalla pole con il tempo medio di 1'39”425.  Il pilota inglese ottiene il giro più veloce in 1 39”162 mentre Rigon lamenta un piccolo errore che gli sarebbe costato 3 decimi. Problemi invece per l'altra Ferrari di Pierguidi-Calado, autori del tempo medio di 1'40”059, solo settimi di classe. Calado è arrivato lungo in una curva e di fatto ha realizzato solo un tempo cronometrato. Mentre a Pierguidi è stato cancellato un tempo sul giro su i tre percorsi per avere ripetutamente oltrepassato il limite della pista. Alle spalle della Ferrari di Bird-Rigon, partirà l'Aston Martin di Thiim-Sorensen con il tempo medio di 1 39”534.

Nella classe GTE- Am svetta invece la Porsche di Cairoli-Reid-Dienst con il tempo medio di 1 42”056.

Per domani la gara potrebbe essere disturbata dalla pioggia durante le battute finali.

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