Imsa, la Ligier Nissan Dpi di Hartley-Dalziel-Sharp vince la Petit Le Mans

Vittoria meritata per la Ligier Nissan Dpi di Hartley-Dalziel-Sharp alla 20° Petit Le Mans, ultima prova del campionato Imsa. La gara aveva preso il via con l'asfalto bagnato, ma già dopo 10 minuti ecco i primi rientri in pit lane per passare dalle rain alle slick. Già allo scoccare della prima ora emergeva la superiorità delle Ligier, con le due Dpi Nissan di Dalziel e Senna a fare l'andatura seguite da vicino dalla LmP2 di Van der Zande, con le Cadillac di Taylor e Curran e la Rebellion di Beche incapaci di reggere il passo. Dopo 1 ora e mezza lo spettacolare incidente di Jose Gutierrez causava una nuova fase di safety car, con la Ligier #52 finita quasi in verticale sulle gomme all'esterno della curva 5. La terza ora vedeva l'abbandono della Cadillac fresca vincitrice del campionato con il motore K.O.

A metà gara erano le Cadillac di Curran e Albuquerque a comandare, mentre la Nissan di Sharp aveva perso posizioni dopo un tamponamento subito dalla Oreca di Miller. A due ore dal termine i due prototipi neroverdi erano di nuovo al comando, con la #2 di Dalziel davanti alla #22 di Senna. Con ancora 26 minuti sul cronometro, la gara si è decisa all'ultimo restart, quando il leader Derani rimediava un drive through per aver inspiegabilmente spinto contro le barriere la Ford di Briscoe. Passava così in testa Albuquerque ma durava poco, anche lui punito da uno stop and go di 1 minuto per aver deliberatamente mandato nell'erba la Cadillac di Cameron. A quel punto Hartley con una serie di giri veloci riusciva a staccare Cameron ed a vincere con 7" di margine, mentre Montoya chiudeva a podio.  

In Gtlm vittoria per la Bmw M6 grazie a Auberlen-Wittmer-Sims. Terzo posto per la Ferrari 488 di Fisichella-Vilander-Pier Guidi che partita dalla pole ha perso molto tempo nelle fasi centrali di gara a causa di una portiera; 5° Bruni dopo lo spavento preso durante il suo primo turno, quando ad un pit stop un principio d'incendio lo ha costretto ad uscire velocemente dalla Porsche. In Gtd vittoria Audi, mentre Balzan-Nielsen-Cressoni per un guasto ad un semiasse hanno finito 9°, garantendo alla Ferrari il titolo costruttori.