Lamborghini annuncia i piloti del progetto LMDh, ecco i primi nomi

Lamborghini annuncia i piloti del progetto LMDh, ecco i primi nomi© Lamborghini

Due carriere coltivate in casa Lamborghini, sebbene dalla prospettiva delle gare GT, adesso pronte a traghettare verso la classe regina del WEC e IMSA. 

Fabiano Polimeni

21.07.2022 ( Aggiornata il 21.07.2022 10:33 )

Dal cockpit della Huracan a quello del prototipo LMDh, sempre con il logo del Toro di Sant'Agata cucito addosso. Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti (in foto con Engelhart) sono i primi due piloti annunciati da Lamborghini, titolari che nel 2024 porteranno all'esordio il progetto LMDh nel WEC e nel campionato IMSA. Prima, c'è un lungo percorso di sviluppo da condurre intorno al prototipo motorizzato con l'unità V8 ibrida.

Bortolotti e Caldarelli con un bagaglio d'esperienza e successi nelle gare Endurance di primissimo piano, dove le vittorie a Daytona e Sebring sono i punti più brillanti di due carriere consolidate nel mondo GT, dopo un esordio tra kart e monoposto.

Sanna, LMDh un premio per l'impegno

"Siamo particolarmente orgogliosi di annunciare Mirko e Andrea come primi piloti per il programma LMDh. Entrambi hanno contribuito in modo fondamentale al raggiungimento di risultati storici per Lamborghini in ambito GT e l’inserimento nel progetto LMDh premia anche la continuità del loro impegno nella famiglia Squadra Corse. Sono sicuro che il loro talento ed esperienza saranno un valore aggiunto per essere competitivi nella classe regina dell’endurance”, commenta Giorgio Sanna, responsabile di Lamborghini Motorsport.

Attualmente impegnato nel DTM, con la Lamborghini Huracan GT3 di Grasser, Bortolotti ha aggiunto: "Sono estremamente felice di proseguire il mio percorso con Lamborghini e di includervi un emozionante nuovo capitolo. E sono grato a Squadra Corse tanto per aver reso possibile il progetto LMDh, quanto per la fiducia incondizionata nei miei confronti fin dal 2014. Rappresentare il marchio sul più importante palco dell’endurance racing e competere per la vittoria assoluta nelle grandi classiche di durata è sia un onore sia una responsabilità”.

Caldarelli già un assaggio di Le Mans

Coppia esperta, Bortolotti e Caldarelli esordiranno in LMDh con una 24 Ore di  Daytona - classico appuntamento di apertura dell'IMSA, a gennaio - a 34 anni. “Sono felicissimo di fare parte del programma, che è veramente fantastico, e in generale di questa nuova sfida di Lamborghini Squadra Corse. Già nel 2017, quando ho iniziato a correre per Lamborghini avevo l’obiettivo di coronare il mio sogno d’infanzia: correre con il mio marchio automobilistico preferito nelle gare endurance più prestigiose", racconta Caldarelli, che un assaggio di Le Mans l'ha già avuto, sebbene in tutt'altra forma rispetto alla Classe Hypercar nella quale correrà con la LMDh.

"Ho avuto la possibilità di correre al Circuit de la Sarthe nel 2022, vincendo entrambe le manche della Road to Le Mans con la Huracán GT3 ed era stato speciale. Non vedo l’ora di tornarci al volante di una LMDh: sono molto emozionato per questa nuova avventura e farò del mio meglio per portare tutta la mia esperienza in questo progetto e per conquistare nuovi e prestigiosi trofei”.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi