WEC verso il ritorno di Austin e Interlagos, Silverstone possibile nel 2025

WEC verso il ritorno di Austin e Interlagos, Silverstone possibile nel 2025

Il calendario del mondiale endurance guarda a una sorta di crescita "sostenibile" e un numero di appuntamenti contingentato, per non pesare sul budget delle squadre

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F.P.

19.04.2023 ( Aggiornata il 19.04.2023 17:10 )

La distanza siderale tra i due mondi, Formula 1 e WEC, si registra anche in materia di calendario e numero degli appuntamenti. Per una Formula 1 globalissima, a muoversi sul filo delle 23 gare in un anno più 6 Sprint, ecco un WEC che quasi rabbrividisce all'idea di poter andare oltre le 9 gare in una stagione.

Il calendario 2024 verrà presentato alla vigilia della 24 Ore di Le Mans, come ha confermato Frederic Lequien, a.d. del mondiale Endurance. Avrà un volto sostanzialmente diverso da quello degli ultimi anni post-Covid.

Qatar per l'apertura 2024 e due ritorni

Saliranno probabilmente a 8 gli appuntamenti e l'apertura - già confermata - sarà in Qatar, sede anche del prologo. Addio Sebring, il cui contratto è scaduto quest'anno. Negli USA il WEC correrà probabilmente in estate, per fare ritorno a Austin. 

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Un'altra anticipazione, diffusa da AutoHebdo, riguarda il ritorno di Interlagos. Andrebbe a posizionarsi a ridosso di Austin ed è indicata quale sostituta della 6 Ore di Portimao. Movimenti che porterebbero a ricollocare anche la 6 Ore di Monza, anticipandola alla primavera.

"Si tratta solo di rumours, al momento stiamo discutendo e negoziando con alcuni Paesi e diverse piste in tutto il mondo", si è limitato a dire Lequien. 

Silverstone un accordo complesso

Accanto al ritorno di Austin e Interlagos nel 2024, per un calendario su 8 appuntamenti, un'altra indiscrezione guarda al 2025, quando il nono round del mondiale potrebbe essere Silverstone.

Sul punto, le considerazioni di Lequien sono particolarmente interessanti: "Si tratta di trovare il budget, il posto, lo spazio in calendario, la disponibilità della pista, essendoci la Formula 1. È come un puzzle e non è così semplice", le parole di sportscar365. "L'accordo con il Qatar ci aiuta a mantenere alcune sedi di gara che sono la storia del motorsport e penso che sia importante. Non lo dico per questioni politiche, è importante ricordare come ci vogliano davvero e come sia molto piacevole: sono molto motivati ad accoglierci", dice su Silverstone.

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Per poi concludere: "Ogni mese riceviamo richieste da vari circuiti e paesi che vogliono accogliere il WEC. Se dicessi sì a tutti avremmo tre i 12 e 14 appuntamenti. Otto o 9 è il massimo per ragioni logistiche, importanti in ottica budget".


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