Norimberga. Dalla Pole position alla vittoria nella prima gara del weekend più glamour della stagione: Edoardo Mortara vince dopo essere scattato al comando, nel finale ha dovuto resistere alla pressione che gli imposto il suo “collega” Gary Paffett, che ha preceduto di 6 decimi dopo 68 giri di corsa, conquistando così il decimo successo nella serie. Tuttavia l’inglese della Stella conquista il comando provvisorio della classifica con 97 punti contro i 91 di Timo Glock, oggi soltanto decimo. Mentre Mortara guadagnava la testa al Via!, Philipp Eng si lasciava superare alla chicane da uno scatenato Marco Wittmann. Eng è stato uno dei quattro piloti che ha praticato l’undercut estremo al primo giro, lasciando Mortara davanti a Wittmann, Paul di Resta e Paffett. Al momento del Pit stop, al settimo giro, Wittmann si trovava a 7 decimi dal leader Mortara, che si è a sua volta fermato al decimo, mentre Paffett è rientrato al 13°, dopo aver superato Di Resta ed essere passato al (virtuale) comando. Lo scozzese della Mercedes ha invece ritardato lo stop di altri 10 giri, recuperando su Lucas Auer. Ultimi ad effettuare la sosta sono stati Rockenfeller e Frijns, giocando una strategia estrema che ha pagato solo parzialmente e senza nemmeno riuscire a mascherare i problemi di motore qui evidenziati dalla Casa di Ingolstadt che non è riuscita a piazzare nessuna RS5 DTM nei punti. Wittmann è stato a lungo nel sandwich Mercedes prima che Paffett lo superasse con una frenata al limite alla Grundig in fondo al rettilineo a 26 giri dalla fine. L’inglese ci ha poi provato con Mortara ma senza successo, mentre Di Resta ha effettuato un bellissimo sorpasso alla chicane su Eng, prima all’esterno per poi essere sulla giusta traiettoria, conquistando così il quarto posto finale: a proposito di traiettorie lo scozzese è stato “ammonito” per aver cambiato più volte la linea sul rettilineo d’arrivo. Eng ha poi chiuso quinto davanti a Spengler, con Auer, Juncadella (Mercedes), Eriksson e Glock (BMW) a completare i Top 10. Sorrisi spalancati in casa Mercedes, moderata soddisfazione nello staff BMW e volti scuri per Casa degli Anelli: gli uomini di Dieter Gass le provano tutte per recuperare la competitività della RS5 ma il nuovo regolamento tecnico la sta penalizzando oltre misura e questo non giova alla popolarità del Campionato. Ordine di arrivo - Gara 1 1 - Edoardo Mortara (Mercedes) - HWA - 68 giri in 56'12''918 alla media di 166.930 km/h 2 - Gary Paffett (Mercedes) - HWA - 0''681 3 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 1''286 4 - Paul Di Resta (Mercedes) - HWA - 8''550 5 - Philipp Eng (BMW) - RMR - 13''773 6 - Bruno Spengler (BMW) - RBM - 14''169 7 - Lucas Auer (Mercedes) - HWA - 14''874 8 - Daniel Juncadella (Mercedes) - HWA - 15''205 9 - Joel Eriksson (BMW) - RBM - 15''813 10 - Timo Glock (BMW) - RMR - 16''681 11 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 23''330 12 - Robin Frijns (Audi) - Abt - 24''505 13 - Pascal Wehrlein (Mercedes) - HWA - 28''033 14 - Augusto Farfus (BMW) - RMG - 30''382 15 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 30''803 16 - René Rast (Audi) - Rosberg - 31''632 17 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 42''539 18 - Nico Müller (Audi) - Abt - 1 giro Giro più veloce: il 7° di Daniel Juncadella in 48''307 Il campionato dopo 7 di 20 gare 1.Paffett 97; 2.Glock 91; 3.Di Resta 79; 4.Mortara 75; 5.Wittmann 67; 6.Auer 61; 7.Eng 53; 8.Wehrlein 41, 9.Rockenfeller 34; 10.Spengler 31.
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