TCR Italy: Tavano sbanca Imola

TCR Italy: Tavano sbanca Imola

Sul Santerno infuocato è CUPRA Show: con una vittoria e un podio Salvatore Tavano allunga in testa alla classifica tricolore. Doppietta di Matteo Greco nel Trofeo DSG

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Fiammetta La Guidara

30.07.2018 12:31

Il TCR Italy è approdato a Imola per il quinto round della stagione in un weekend incandescente per le temperature – con 55 gradi sull’asfalto – e per lo spettacolo che si è dipanato sui 4.909 metri del tracciato del Santerno. Dal catino infuocato di Imola Salvatore Tavano esce con un terzo posto in gara 1 e una vittoria in gara 2: il bottino di punti più elevato, che lo proietta in vetta alla classifica generale con 32 lunghezze di vantaggio sul suo primo inseguitore. Che poi è il suo compagno di squadra, Matteo Greco, con il quale ha condiviso l’abitacolo della CUPRA nei primi tre round. Ora, invece, il diciannovenne albense ha impugnato il volante della CUPRA in versione DSG e ha vinto tutte e quattro le gare che ha disputato. A Imola sul podio del DSG Italy è salito anche Massimiliano Gagliano, pure lui alfiere della compagine di SEAT Motorsport Italia, autore di un secondo e di un terzo posto.

Risultati inattesi per Salvatore Tavano, che alla vigilia delle gare aveva prospettato un weekend difficile a causa dei 30 kg di zavorra per la vittoria al Mugello, particolarmente penalizzanti su una pista di saliscendi come Imola.

BALDAN E SCALVINI FUORI Il campione in carica Nicola Baldan e il vice-campione Eric Scalvini si sono autoeliminati al primo giro di qualifiche: Scalvini stava scaldando le gomme con la Hyundai del team BRC, zigzagando da un lato all’altro della pista mentre sopraggiungeva Baldan con la Hyundai di PitLane Competizioni. Centrato lateralmente, Baldan si è cappottato più volte alla Variante Alta e ha rimediato la frattura di una clavicola. Scalvini è stato sanzionato con l’esclusione dalla qualifica e dalla manifestazione.

IL WEEKEND ‘NO’ DELLA GIULIETTA – Imola da dimenticare per Luigi Ferrara e la compagine V-Action: il pilota pugliese, in testa al campionato fino alla vigilia del round del Mugello, ha tagliato per primo il traguardo di gara1 maè stato penalizzato di 25 secondi per non aver rispettato la distanza massima dalla safety car, entrata in pista quando si è insabbiata la Honda di Pellegrini. Ferrara è stato così retrocesso in sedicesima piazza, il che ha significato partire da quella posizione nella griglia di gara2. Alle prese anche con una foratura, ha concluso nono ma alla fine quindicesimo, penalizzato di 5 secondi per aver migliorato in un settore in regime di safety car. Edoardo Cappello si è girato all’ultimo passaggio accumulando un doppio ritiro dopo quello di gara1, Bernazzani si è fermato per noie tecniche dopo il 14° posto di gara1.

I PODI In gara1 dopo la penalità di Ferrara, sul primo gradino del podio è salito Enrico Bettera, pilota gentleman che già aveva portato l’Audi del team PitLane Competizioni in vetta alla tabella dei tempi in qualifica. Sul podio con lui un determinato Max Mugelli, sulla Honda di MM Motorsport, che ha preceduto la CUPRA di Salvatore Tavano.

Particolarmente spettacolare gara2: alla seconda curva Salvatore Tavano sulla CUPRA è già al comando, incalzato dalla Subaru di Luca Rangoni preparata da Top Run e schierata da Race Republic di Stefano Comini. In scia ai primi due c’è sorprendentemente anche la CUPRA DSG di Matteo Greco. I tre hanno dato vita ad un confronto serrato per tutta la gara, intervallato solo dall’intervento di due safety car. In un ultimo giro mozzafiato, Tavano ha respinto tutti gli attacchi di Rangoni, a sua volta impegnato a difendersi da Matteo Greco e i tre hanno concluso in volata al traguardo.

TROFEO DSG  Tra le vetture TCR con cambio DSG, a Imola Matteo Greco ha messo a segno due vittorie portando a quattro i successi consecutivi al volante della CUPRA ufficiale.

Al secondo round sulla vettura spagnola con cambio DSG, Greco ha stampato il miglior crono in qualifica e ha concluso gara1 in sesta posizione assoluta, e gara2 in terza piazza.

Sul podio delle DSG anche Francesco Savoia su SEAT Leon e Massimiliano Gagliano su CUPRA ufficiale nella gara del sabato, mentre l’indomani Gagliano ha conquistato il secondo posto davanti a Savoia. Assente il capoclassifica Giovanni Altoè, che è pronto a tornare in scena per il prossimo round, nel weekend del 15 e 16 settembre a Vallelunga.

 


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