Campedelli vince la Targa Florio e vola in testa al Tricolore

Campedelli vince la Targa Florio e vola in testa al Tricolore

Il pilota del team Orange One si impone in Sicilia dopo i guai che hanno rallentato Rossetti ed è il nuovo leader del Tricolore

Daniele Sgorbini

11 maggio 2019

La voleva a tutti i costi la prima vittoria della stagione e prendersela proprio qui, nella gara più antica del mondo e con lo splendido calore dei siciliani, ha avuto di certo un sapore speciale per Simone Campedelli. Con il successo del Targa Florio, Simone ha definitivamente spazzato via la delusione del finale di Sanremo, quando fu beffato fotofinish da Craig Breen, ed è balzato in testa al Tricolore. Una vittoria pesantissima quella del romagnolo, che ora con i suoi 39 punti in classifica guarda tutti dall'alto e può già pensare con fiducia al prossima appuntamento del Tricolore, quando i destini del CIR incroceranno quelli del WRC sulla terra della Sardegna. 

Quella che pareva essere la gran giornata di Luca Rossetti e della Citroen, questa volta pienamente in grado di combattere per il gradino più alto del podio, si è invece trasformata in una doccia fredda per l'ex campione italiano ed europeo, rallentato da un problema elettrico mentre era in testa alla gara. Probema che per fortuna non si è poi ripresentato nel finale, quando Rox è riuscito a difendere la seconda posizione dall'assalto di Andrea Crugnola.

Il varesino della Volkswagen Polo ha comunque portato a casa un terzo posto pesante, che gli permette di rilanciarsi nella classifica riservata agli asfaltisti. Solo quarto invece Giandomenico Basso attardato da un errore sulla seconda ripetizione della prova "Targa" e non più leader del Tricolore, dove ora insegue Campedelli staccato di 6 punti dalla vetta.

Nel Rally Storico, valido per il Campionato Italiano della specialità, dominio di Totò Riolo, che con questa ha ottenuto la sua quarta vittoria Targa Historic.

La classifica finale della 103. Targa Florio: 1. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) in 1.29'11"7; 2. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) a 11"7; 3. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) a 12"7; 4. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 48"0; 5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 59"9; 6. Michelini-Perna a 1'14"1; 7. Gilardoni-Bonato (Hyundai i20 R5) a 2'43"2; 8. Razzini-Marcomini a 2'49"3; 9. Rusce-Vozzo (Volkswagen Polo R5) a 3'04"2; 10. Profeta-Raccuia (Skoda Fabia R5) a 7'56"7.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi